Tour de France, Vingegaard ci sarà: ora è ufficiale. Al via da Firenze anche Van Aert
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Jonas Vingegaard sarà al via del Tour de France. La Visma-Lease a Bike ha ufficializzato il suo team per la Grande Boucle e nel roster c’è la conferma più attesa. Il danese indosserà il n.1 a Firenze, il 29 giugno, come campione uscente, e guiderà una squadra sulla carta stellare con Van Aert, Kuss, Jorgenson, Kelderman, Tratnik, Benoot e Laporte. La squadra olandese indosserà anche una maglia speciale, tutta blu, ispirata al Rinascimento fiorentino.
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Vingegaard ha lavorato duramente negli ultimi due mesi dopo la caduta al Giro dei Paesi Baschi (fratture alle costole, alla clavicola e uno pneumotorace per lui in quella drammatica giornata). "Sono entusiasta di iniziare il Tour” spiega Vingegaard nel comunicato ufficiale del team, “gli ultimi mesi non sono stati sempre facili, ma ringrazio la mia famiglia e il team per il loro incrollabile supporto. Abbiamo lavorato insieme per arrivare a questo momento e, naturalmente, sono molto entusiasta di vedere a che punto sono. Mi sento bene e molto motivato".
Il direttore sportivo Merijn Zeeman ha aggiunto: "Sono molto orgoglioso di Jonas e del team tecnico. Sta tornando da un grave infortunio. Nelle ultime settimane ha dimostrato di essere un campione, sia mentalmente che fisicamente. Naturalmente, non sappiamo ancora fino a che punto possa arrivare. Siamo cauti perché non ha potuto correre e la sua preparazione è stata a dir poco tutt'altro che ideale. Ma lui sarà lì, sano e motivato". Da capire quanto e come Vingegaard potrà opporsi agli attacchi di Tadej Pogacar e quali siano le sue reali condizioni: il lavoro di preparazione a Tignes, prima in solitaria, poi con il resto del team, evidentemente dà buone garanzie. Nei giorni scorsi la Visma aveva abbassato l’asticella: se inizialmente la presenza di Vingegaard era vincolata a uno stato di forma “ottimale, al 100%”, ora basta che il danese sia competitivo. L’alternativa per la classifica in casa giallonera potrebbe essere l’americano Matteo Jorgenson. Ma intanto la presenza del bi-campione in carica è una grande notizia, la più attesa da mesi a questa parte nel mondo del ciclismo.