«Invitati al matrimonio, ma dobbiamo pagare il biglietto per partecipare alla cerimonia e portare ognuno la propria sedia»
«Invitati al matrimonio, ma dobbiamo pagare il biglietto per partecipare alla cerimonia e portare ognuno la propria sedia»
Il matrimonio è per tante coppie la coronazione di un sogno, un momento indimenticable atteso per anni e l'inizio di una nuova vita con la persona scelta e amata. Certo, i preparativi possono essere talvolta stressanti per gli sposi, ma si va avanti consapevoli del meraviglioso traguardo verso cui si sta correndo, e quel pensiero allieva la preoccupazione.
Per gli invitati, la situazione è un po' diversa. Naturalmente c'è la gioia di poter assistere all'unione di due persone a cui si vuole bene, sia come amici che come familiari, ma c'è anche il pensiero di dover acquistare un regalo (solitamente alquanto costoso), avere un vestito per l'occasione, sperare con tutto il cuore che non sia ad agosto o in una giornata particolarmente calda e occuparsi di qualsiasi altra spesa serva a rendere marito e moglie felici.
In un caso specifico, però, le richieste degli sposi sono state eccessive e gli invitati hanno fatto un passo indietro e detto no: era stato chiesto loro di pagare 10 dollari per l'ingresso e portare ognuno la propria sedia.
Biglietto di ingresso per il matrimonio
Una ragazza di 23 anni e il fidanzato, suo coetaneo, hanno da poco spedito gli inviti per il loro matrimonio (che si terrà tra meno di un mese) e hanno deciso di organizzare una cerimonia intima, con sole venti persone. Il luogo, però, è particolare: un canyon. Il problema è che per accedere a questo canyon è necessario pagare 10 dollari, quindi la coppia ha pensato bene di precisare sull'invito il fatto che avrebbero dovuto provvedere loro stessi a questa spesa.
Come se ciò non fosse abbastanza, è stato specificato un altro dettaglio: gli ospiti avrebbero dovuto portare ognuno la propria sedia da campeggio per il ricevimento. Inoltre, il desiderio di celebrare la propria unione in maniera frugale e con i pochi affetti non ha impedito agli sposi di pubblicare la lista di nozze sui social per chiunque avesse voluto contribuire con un regalo.
«Mia sorella mi ha chiamato, oggi - scrive la sposa su Reddit -, appena dopo aver ricevuto l'invito per mail e si è arrabbiata perché dovràpagare per partecipare al matrimonio. Mi ha detto che sono una str***a, che sono tirchia e che ci sono migliaia di canyon che non richiedono un pagamento all'ingresso. Io e il mio ragazzo, però, avevamo giàdeciso questo specifico canyon, con questo panorama. Non vogliamo spendere molto e celebrare all'aperto ci sembrava una soluzione».
Gli utenti non hanno affatto apprezzato l'organizzazione e le richieste degli sposi e c'è chi afferma: «Preferirei andare a un matrimonio al McDonald's, almeno lì c'è un bagno e il parcheggio è gratis». Molte critiche, inoltre, sono andata al fatto di invitare soltanto 20 persone ma pubblicare la lista di nozze sui social per ottenere quanti più contributi possibili: «La lista è riservata agli ospiti, è questo il compromesso. Siete proprio avidi a chiedere regali a chi non sarà alla cerimonia».