Francesca Russo, la rabbia della mamma dell'estetista morta in casa del capo: «Non ha fatto nulla per salvarla»
Francesca Russo, la rabbia della mamma dell'estetista morta in casa del capo: «Non ha fatto nulla per salvarla»
Simone S., 39 anni, è stata l'ultima persona a vedere Francesca Russo in vita. La ragazza di 26 anni, che lavorava in uno dei centri estetici dell'imprenditore diventato di recente anche suo compagno, è morta nella notte tra venerdì e sabato proprio in casa dell'uomo, a Ciampino. Anche se al momento non risulta indagato dalla procura di Velletri, è nei confronti dell'imprenditore che si riversa la rabbia della mamma della giovane donna e dei suoi familiari, che lo accusano - riporta Repubblica - di non aver fatto abbastanza per salvare la figlia: «Stava con lui, vogliamo sapere cosa è successo».
L'autopsia
Dai primi esiti dell'autopsia eseguita all'istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata, Francesca è morta per una perforazione gastrica che ha causato una emorragia gastrointestinale. Resta da capire cosa l'abbia provocata. La giovane stava assumendo anticoagulanti in seguito a un intervento di rinoplastica eseguito alcune settimane prima, ma maggiori e definitive risposte arriveranno dall'esito degli esami tossicologici e istologici per i quali c'è ancora da attendere almeno quattro settimane.
L'ultima notte
Francesca aveva passato la notte tra venerdì e sabato con il compagno al Jackie O', celebre locale di via Veneto a Roma. I due sono poi tornati a casa di lui, a Ciampino, intorno alle 4.30 del mattino. La ragazza avrebbe detto di sentirsi male, di sentire freddo, e di preferire dormire sul divano, mentre lui va in camera da letto. Quando l'imprenditore si sveglia sono le 13.30 di sabato, e trova Francesca senza vita sul divano: è morta almeno un'ora prima, diranno i sanitari. La versione dei fatti raccontata da Simone S., che ha immediatamente allertato le forze dell'ordine, è considerata credibile. Ma questo non sembra essere sufficiente per la famiglia di Francesca, che da quell'uomo vuole risposte più dettagliate ma allo stesso tempo non ha ancora voluto incontrarlo.