La tomba di Roger Moore non è stata profanata, le autorità monegasche smentiscono
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La tomba di Roger Moore (1927-2017), l'attore inglese famoso per aver interpretato James Bond in sette film, non è stata profanata nel Principato di Monaco. Il quotidiano Monaco-Matin ha smentito una notizia riportata da TMZ. Il tabloid americano, basandosi sulla testimonianza di un fan andato a rendere omaggio alla sua tomba, aveva annunciato che lo stemma della famiglia dell'attore era stato strappato e rubato, insieme a un modello in miniatura di una Aston Martin, la famosa auto di lusso che guidava nella saga di James Bond.
Contattata dal TMZ, la polizia locale aveva dichiarato di non essere a conoscenza di questo atto vandalico, in quanto nessuno lo aveva denunciato. TMZ aveva pubblicato le foto della tomba prima e dopo la presunta profanazione che aveva ricevuto dal fan. Se la "targa con lo stemma della famiglia Moore è stata effettivamente trovata rotta", sottolinea il quotidiano Monaco-Matin, è stato "certamente dopo che si era staccata". Le autorità monegasche, che si sono recate sul posto con un marmista dopo il clamore suscitato dalla notizia riportata da TMZ, sono più propense a credere che la colla si sia erosa, dal momento che la targa è stata trovata rotta sul selciato della sepoltura. Per quanto riguarda il modello in miniatura dell'auto da corsa che sarebbe stata rubata, la Volvo utilizzata dall'attore nel telefilm Il Santo e non l'Aston Martin di James Bond, non si è saputo nulla nemmeno di questo. Roger Moore, morto all'età di 89 anni a causa di un cancro, divideva il suo tempo tra il suo chalet svizzero di Crans-Montana e Monaco, dove aveva espresso il desiderio di essere sepolto.