Flaminia Pace, chi è la giovane militante di Fratelli d'Italia che si è dimessa per il caso delle frasi antisemite
Flaminia Pace, chi è la giovane militante di Fratelli d'Italia che si è dimessa per il caso delle frasi antisemite
Il nome di Flaminia Pace è emerso con prepotenza nel panorama politico italiano, a seguito di un’inchiesta di Fanpage che ha gettato luce su episodi inquietanti all’interno del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, Gioventù Nazionale. Oggi la ragazza si è dimessa dal ruolo di coordinamento che ricopriva nel movimento, ufficialmente per motivi personali.
Nel nuovo filmato diffuso ieri, viene ripresa Pace mentre insulta pesantemente la senatrice di Fratelli d'Italia Ester Mieli, perché ebrea, figlia di un sopravvissuto all'Olocausto «La cosa più bella – dice Flaminia Pace ridendo – è stata ieri a prendersi per il culo sulle svastiche e poi io che avevo fatto il comunicato stampa in solidarietà a Ester Mieli». Ecco chi è Flaminia Pace.
La passione politica fin da giovane
Nata e cresciuta a Roma, Flaminia Pace (21 anni) ha dimostrato sin da giovane una spiccata inclinazione per la politica. A soli 17 anni, decide di aderire a Fratelli d’Italia, affascinata dalle idee e dalla personalità di Giorgia Meloni, che diventa il suo idolo politico. Diplomata con lode presso un istituto privato cattolico, attualmente è studentessa di Giurisprudenza presso la Luiss.
L’ascesa in Gioventù Nazionale
La carriera politica di Pace ha preso rapidamente slancio. Fondatrice del gruppo “Casa Italia”, si è presto distinta all’interno di Gioventù Nazionale, arrivando a ricoprire il ruolo di presidente della sezione Pinciano. La sua dedizione e il suo entusiasmo l’hanno portata a essere un volto noto del movimento giovanile del partito. Ha partecipato a numerosi eventi politici, condividendo spesso le sue esperienze sui social media, dove alterna momenti di vita privata e di impegno politico.
Le dimissioni e le controversie
Il 2024 ha segnato un punto di svolta nella carriera di Pace. L’inchiesta di Fanpage, basata su mesi di infiltrazione all'interno di Gioventù Nazionale, ha portato alla luce una serie di episodi inquietanti, tra cui dichiarazioni e comportamenti antisemiti e nostalgici del fascismo. In uno dei video emersi, Pace è stata vista fare commenti derisori riguardo alla senatrice Ester Mieli, di origine ebraica e figlia di un sopravvissuto all’Olocausto, suscitando un’ondata di indignazione pubblica. Inoltre, altre dichiarazioni registrate di nascosto hanno rivelato presunti piani per sfruttare finanziamenti destinati al servizio civile, suggerendo comportamenti eticamente discutibili.