Il ritorno della skinny scarf Anni 2000
Sottile e delicata, elegante ma anche venata di reminiscenze rock'n'roll Anni 70: tra gli accessori immancabili per le sere d'estate (e non solo), tra le tendenze 2024 spicca la skinny scarf – emblematica del revival Y2K che negli ultimi anni si è imposto prepotente sulle passerelle e nello streetstyle, facendo da padrone e polarizzando l'opinione pubblica tra eterni nostalgici affascinati dallo stile mix & match dell'epoca e ostinati detrattori a cui i Naugthies è bastato viverli una volta. Un lascito dell'estetica indie sleaze che nel 2023 ci ha portato a riscoprire il fascino neo-grunge di look disfatti e pessime abitudini, la skinny scarf è comparsa su diverse passerelle Primavera Estate 2024 e si riconferma amatissima dalle celebs – lasciandosi di gran lunga alle spalle la nomea di "accessorio inutile" che l'ha marchiata per decenni. Da quando, in fondo, moda è sinonimo di praticità? E, se parliamo del valore aggiunto che il mero ornamento è in grado di portare a un outfit, questa sottile striscia di stoffa sfodera una versatilità incredibile: portata aperta o con un nodo accennato crea subito un effetto cravatta studiatamente disordinato alla Kate Moss, avvolta in modo morbido su blazer e tagli più girly traccia un'eclettica coordinata tra richiami Bon Ton e sexy intellettualismo che va da Alexa Chung a Bella Hadid, fasciata in più o più giri su un abito scollato e portata con un occhiale da sole scuro fa molto diva d'altri tempi. Un accessorio, mille volti.
Il ritorno della skinny scarf anni 2000
Sebbene siano state le It-Girl dei decenni passati a portarla sotto i riflettori, la skinny scarf nasconde origini molto più antiche: le prime testimonianze risalgono all'antico Egitto, dove le sciarpe simboleggiavano nobiltà e regalità, e perfino la regina Nefertiti le usava per denotare il proprio status. Tuttavia, è negli Anni 70 che la skinny scarf acquista una forte connotazione nel mondo della moda, con rockstar dallo stile inconfondibile come David Bowie, Mick Jagger, Jimi Hendrix e Keith Richards che, portandolo su camicie aperte e gilet pirateschi, fecero di questo accessorio un emblema di ribellione. Le loro sciarpe, spesso in seta o raso, aggiungevano un tocco di eleganza sfrontata agli outfit, diventando presto un must-have per qualsiasi icona rock dell'epoca – nonché per qualsiasi look uscito dalla matita di Hedi Slimane che, a ricreare questo stile, ha votato i suoi anni prima da Saint Laurent e poi da Celine. Negli Anni 2000, la skinny scarf ha vissuto una seconda giovinezza grazie alla cultura pop. Celebrità come Hilary Duff, Mischa Barton, Paris Hilton, Sienna Miller, Ashley Tisdale ne fecero un vero e proprio caposaldo dei propri look, indossandola spesso in combinazioni caotiche, abbinandola a vestiti sopra i jeans e altri accostamenti discutibili propri dell'era Y2K. Ancora oggi, nell'immaginazione collettiva la skinny scarf rimane un simbolo di quell'estetica entropica e confusionaria, ma incredibilmente distintiva.
Il ritorno della skinny scarf anni 2000
Carica dei vecchi retaggi e di un fascino nostalgico, oggi la skinny scarf torna anche arricchita di nuovi significati e diventa un elemento essenziale per chi desideri aggiungere un tocco di raffinatezza e originalità ai propri outfit. Le case di moda e le celebrità hanno giocato un ruolo cruciale in questa rinascita – da citare l'influenza di trend-setter come Kaia Gerber, che l'ha sfoggiata in versione dorata per un effetto collana su un look semplice con maxi blazer e canotta, e Bella Hadid, con il suo stile Anni 90 da cool girl della porta accanto. Un'ispirazione sempre attuale – soprattutto adesso, con l'ascesa del tenniscore scaturita dal successo di Challengers – restano gli abbinamenti proposti da Miu Miu, campione nel lancio di tendenze virali, che propone la skinny scarf insieme a candide minigonne a pieghe e maglioni oversize d'ispirazione college, in una moderna reiterazione dello stile preppy.
Orseund Iris ha invece una visione più onirica dell'accessorio, abbinandolo a bustier per un risultato che scultoreo e sofisticato che enfatizza la figura. Sulle passerelle Primavera Estate 2024 la skinny scarf ha fatto la sua comparsa anche da Saint Laurent, Rotate, Alberta Ferreti, Dolce & Gabbana, Roberto Cavalli, dando prova della sua anima camaleontica e adattandosi a contesti ora più intriganti e sensuali, ora più romantici. Ancora una volta, la moda dimostra di aver bisogno di tornare a giocare e sperimentare con ornamenti che esulano dalla praticità ma sono in grado di trasformare in una mossa qualsiasi outfit.