L'ondata di maltempo, cosa succede sulle vacanze e le prenotazioni: le previsioni meteo

Italiani e turisti in ferie

Il maltempo sferza parte del Nord Italia, e si abbatte come una scure sulle vacanze (appena iniziate, o che stavano per) degli italiani con nubifragi e frane soprattutto su Piemonte-Valle d'Aosta con paesi isolati, centinaia di evacuati: ed ora l'allerta si sposta a Nord Est. Ma quali le conseguenze su prenotazioni e vacanze già programmate, a volte con largo anticipo?

15 milioni di italiani in viaggio a Giugno

Secondo Federalberghi, in un rapporto realizzato a metà Giugno c'erano in viaggio 15 milioni di italiani, al mare, in montagna al lago e nelle città d’arte: la maggior parte nel Belpaese, mentre - scriveva nell'analisi di categoria - "una percentuale residuale all’estero e nelle grandi capitali europee".

Era Giugno che si apriva - secondo l’indagine realizzata per la Federalberghi da Tecnè nel periodo compreso tra il 5 e il 12 giugno scorsi - con una cifra complessiva di 8,7 milioni di famiglie che porteranno in vacanza figli e nipoti.

La scure del maltempo sulle vacanze

Ora sul primo weekend di esodo delle ferie estive si è abbattuta questa (secondo il meteo temporanea) ondata di maltempo, salvando per ora per fortuna il centro e Sud Italia: con frane, allagamenti, strade bloccate, telefoni in tilt, paesi isolati, colate di fango e centinaia di sfollati, tra i quali anche i vacanzieri.

L'ondata di maltempo che fra il pomeriggio del 29 e la notte del 30 giugno si è distesa sulle vallate alpine nord occidentali fra Piemonte e Valle d'Aosta ha lasciato dietro di sé una scia di danni, disagi e paura.

Ed ora c'è apprensione nel Nord-est, dove è scattata l'allerta meteo in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Salvare le vacanze: giunta Valle d'Aosta ai turisti: "La regione è accessibile"

E ieri la giunta regionale della Valle d'Aosta si è riunita in una seduta straordinaria per le prime valutazioni relative all'alluvione che ha isolato Cogne e provocato danni anche a Cervinia. Il governo regionale, si legge in una nota, "ha espresso vicinanza ai cittadini coinvolti, ha voluto rassicurare i turisti intenzionati a venire in Valle d'Aosta sull'agibilità delle località turistiche e sullo sforzo che sarà intrapreso per rendere accessibile la Valle di Cogne nel minor tempo possibile".

Un impegno, sforzo, che si ripeterà sicuramente anche per le altre località turistiche colpite dal maltempo.

Le previsioni per i prossimi giorni, in questo inizio di Luglio

Secondo il servizio meteorologico dell'aeronautica militare oggi a Nord si prevedono banchi di nubi basse sulla Liguria con la possibilita' di isolate piogge; annuvolamenti sparsi anche compatti con isolati rovesci o temporali a partire da Valle d'Aosta, Piemonte settentrionale e restante settore alpino e prealpino in graduale intensificazione ed estensione alle restanti aree; dalla serata tendenza a variabilita' con schiarite sempre piu' ampie a partire dal nord ovest e aree alpine.

Centro e Sardegna:

Sulla Sardegna parzialmente nuvoloso con nubi in prevalenza medio alte e con temporanei addensamenti ed isolati rovesci fra tardo pomeriggio e serata sul settore nord seguiti da un rapido deciso miglioramento a fine giornata; sulle regioni peninsulari iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con qualche banco di nubi basse lungo le aree tirreniche; nuvolosita' in graduale aumento nel corso della mattinata con isolati rovesci o brevi temporali dal pomeriggio su Toscana, Umbria e Marche ed in serata anche sul resto del centro.

Sud e Sicilia:

Cielo in prevalenza sereno per gran parte della giornata con qualche banco di nubi basse sulla Campania in rapido diradamento e nubi medio-alte in aumento serale a partire dalle aree piu' occidentali.

Temperature minime in aumento su Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia e, in diminuzione altrove.

Massime in calo su nord-est, Abruzzo, Molise, Puglia adriatica e Sardegna orientale; in lieve aumento su Toscana, ovest Sardegna, Sicilia, Calabria e settori ionici di Puglia e Basilicata, con punte massime ancora oltre 38°c su aree interne di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Venti: mediamente deboli variabili con locali rinforzi da sud est sulla Sicilia occidentale e tendenti a divenire localmente moderati settentrionali sulla Sardegna occidentale.

Mari: localmente mossi ionio, medio e basso adriatico e stretto di Sicilia, con quest'ultimo tendente a molto mosso; mossi mar Ligure, Tirreno sud-occidentale, mare e canale di Sardegna con moto ondoso in aumento su quest'ultimi due; poco mossi i restanti mari con moto ondoso in aumento serale sul Tirreno centrale.