Pesaro, capitale della Cultura condivide lo scettro con 50 comuni
Pesaro, capitale della Cultura condivide lo scettro con 50 comuni
Nell'anno in cui la città di Rossini è capitale della cultura la provincia di Pesaro e Urbino è la più visitata delle Marche. Un successo dovuto al fascino senza tempo dei luoghi testimoniato dai numeri: nel 2023 si è registrato un totale di 3.314.256 presenze (con un +3,59% rispetto al 2022) e 693.506 arrivi (+2,26% sul 2022). Un trend in crescita nei primi mesi del 2024. A guidare i visitatori tra terra e mare tra arte e gastronomia è “L'itinerario della Bellezza”. Un tragitto di promozione ideato nel 2018 da Confcommercio Marche Nord per far scoprire ai visitatori gli angoli meno noti della provincia, da oggi si dipinge anche di blu, con quattro pluripremiate località balneari: Gabicce Mare, Pesaro, Fano e Mondolfo Marotta, sono pluripremiate destinazioni balneari.
Mete azzurre raccontate dalla nuova Guida “La Bellezza in Blu” tutta dedicata alla scoperta delle quattro località adriatiche. Le cui spiagge vantano da anni sia la Bandiera Blu della Fee (Foundation for Environmental Education) che la Bandiera Verde, il riconoscimento di oltre 2000 pediatri italiani e stranieri per gli arenili più indicati per i bambini.
Città di mare che entrano nella rosa delle venticinque località a cui è dedicato il tradizionale “Itinerario della Bellezza”. A partire da Urbino dove la purezza dei panorami incontra la perfezione dei dipinti di Raffello custoditi a Palazzo Ducale, gioiello dell'architettura rinascimentale italiana. Pesaro, la protagonista dell'anno, condivide il suo scettro con i 50 comuni della provincia, che ogni settimana, da qui a fine 2024, saranno per una settimana a loro volta capitali culturali.
Pesaro città della cultura, ma anche città di mare, con oltre 7 km di spiagge distese tra Baia Flaminia, Ponente e Levante, tutte raggiungibili in bici: perché questa è una delle città più ciclabili d'Italia.
E proprio sul mare, Pesaro regala ai turisti e ai suoi abitanti, una notte di San Lorenzo, in cui migliaia di fiammelle accese sulla spiaggia e sull'acqua, fanno concorrenza alle stelle cadenti. Un evento del 10 agosto, giunto alla decima edizione.
L'Adriatico incontra la Bellezza anche a Fano, l'antica Fanum Fortunae dei Romani, snodo della via Flaminia e antica marineria dell'Adriatico. Anche in questa città di mare la vacanza si sposa con l'arte, visto che Fano vanta un delizioso centro storico, chiese come Santa Maria Nuova, con all'interno opere del Perugino, e un ricco Museo Civico. Bellissimi El Gugul, il caratteristico quartiere dei pescatori, il Molo dei trabucchi e le spiagge di Torrette e Sassonia, che deve il suo nome alla distesa di ciottoli, perfettamente attrezzate anche per i più piccini. Tra i tanti appuntamenti, da segnalare la Fano dei Cesari (11-14 luglio) rievocazione delle origini romane della città, e il Fano jazz by the sea (20-28 luglio). In nome del suo legame indissolubile con l'Adriatico Fano celebra anche quest'anno la Festa del Mare, dal 3 al 4 agosto, in onore dei suoi pescatori e del suo Dna marinaro. Tra mete marine proposte dall'Itinerario di Confcommercio Marche Nord anche Mondolfo, borgo più Bello d'Italia, la cui frazione sul mare, Marotta, è oggi una suggestiva località turistica. Talmente suggestiva da aver ispirato a Enrico Ruggeri il brano “Il mare d'inverno”. Con 10 km di spiagge ininterrotte, ben suddivise tra attrezzate e libere, dai fondali digradanti, ideali anche per i nuotatori non provetti, Marotta è un'oasi di tranquillità. Dove rilassarsi pedalando lungo la pista ciclabile del caratteristico lungomare dei Mosaici. Chilomertri di immagini nate dai tasselli messi da abitanti e turisti per colorare questa parte di costa. Possibile anche ascoltare i racconti dei vecchi marinai del posto, ad esempio presso il circolo El Croc. Da non perdere la Festa della Tratta, dal 19 al 21 luglio, con la quale si rievoca il particolare tipo di pesca. Quattro località costiere di grande fascino, per apprezzare l'anima azzurra della provincia, come spiega Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Marche Nord . “Calette, anfratti, litorali ciottolosi e di sabbia, porticcioli turistici, un promontorio verde a picco sul mare, spiagge libere e attrezzate: in 40 km abbiamo tutte le tipologie di costa tipiche del nostro paese”, sottolinea il direttore Varotti. “Dalla quale è possibile in soli 15 km risalire in collina e scoprire borghi medievali intatti, capolavori artistici e tipicità enogastronomiche. La nostra è un'offerta turistica unica, che va al di là della mera proposta balneare, dedicata a visitatori curiosi e attenti. Il fatto che i 4 comuni blu rientrino nel circuito dell'Itinerario della Bellezza ci permette oggi di realizzare una comunicazione integrata, mai sperimentata prima”
Una formula di promozione rivelatasi nel tempo assolutamente vincente.
Che vede quest'anno entrare nel circuito 4 nuove località e cioè Acqualagna, celebre capitale del tartufo, e Borgo Pace, piccolo centro montano all'estremo confine tra Toscana e Umbria, dominato, nella frazione di Lamoli, dall'Abbazia romanica di San Michele Arcangelo. Insieme a Macerata Feltria, sorta dalle macerie dell'antica Pitinum, anche questa inserita tra i Borghi più belli d'Italia, e Carpegna, polmone verde del Montefeltro e prima Bandiera Trasparente per purezza e salubrità dell'aria. Centri ai quali si è associata, in modalità last minute, Monte Grimano Terme, ancora un Borgo più bello d'Italia, dall'impianto urbano a chiocciola a guardia della Valconca, al confine con San Marino.
La Bellezza 2024, dal nord al sud della provincia, tocca così quota 25. Perché le new entry vanno ad aggiungersi alle 20 località che in questi sette anni hanno aderito via via al progetto. E cioè Apecchio, Cagli, Cantiano, Colli al Metauro, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Gradara, Mondavio, Pergola, San Lorenzo in Campo, Sassocorvaro Auditore, Terre Roveresche, Cartoceto, Isola del Piano, Mondolfo Marotta, Mombaroccio, Piobbico, sino alle più note Pesaro e Urbino.