Alluvione in Toscana, arriva la mini proroga al 20 dicembre per pagare le tasse
Alluvione in Toscana, arriva la mini proroga al 20 dicembre per pagare le tasse
Si è sciolto solo questa mattina il nodo risorse per la mini proroga al 20 dicembre per il pagamento delle tasse da parte delle imprese e dei cittadini residenti nelle province della Toscana devastate dall’alluvione del 2 novembre. La Ragioneria ha bollinato la richiesta sostenuta dal viceministro all’Economia con delega al Fisco, Maurizio Leo, e il testo dell’emendamento al decreto Anticipi sarà depositato in queste ore in commissione Bilancio al Senato per essere votato nella giornata di domani.
Le imprese messe in ginocchio dall’alluvione di inizio novembre delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato si aspettavano un più ampio rinvio dei termini di pagamento di tasse e contributi ma le esigenze di cassa del Governo hanno consentito, con non poca fatica, soltanto uno spostamento di 20 giorni delle tasse in scadenza il 30 novembre, ossia del primo acconto Ires, Irpef e Irap. Il costo di una maxi proroga per le casse dello Stato è comunque al momento insostenibile. L’alluvione ha colpito uno dei principali distretti produttivi italiani e per spostare tasse e contributi al 2024 sarebbe necessario un finanziamento di oltre 1,2 miliardi di euro.
Le imprese a più riprese hanno chiesto anche la rimessione in termini per i versamenti tributari e contributivi scaduti lo scorso 16 novembre 2023, così come la sospensione dei pagamenti ancora da effettuare, almeno fino a marzo 2024. Inoltre la ripresa dei pagamenti dovrà avvenire, senza sanzioni ed interessi, e consentendo la rateizzazione fino a un massimo di diciotto rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese successivo alla data di scadenza della sospensione, come previsto dallo Statuto del contribuente.