«Colloquio di lavoro, hanno avuto da ridire su com'ero vestita e poi non mi hanno stretto la mano. Mi volevano ma ho detto no»
«Colloquio di lavoro, hanno avuto da ridire su com'ero vestita e poi non mi hanno stretto la mano. Mi volevano ma ho detto no»
Un colloquio di lavoro singolare, per non dire imbarazzante, strano e assolutamente non professionale quello di una giovane in cerca di lavoro che non appena è tornata a casa, ancora nella sua auto, ha registrato un video che ha postato su TikTok (@scratchqueenlauren). Contattata da un'azienda per un impiego a tempo pieno, Lauren si è recata sul posto di lavoro per il colloquio ed a accoglierla c'era una reclutatrice che sin da subito non le ha trasmesso le migliori vibrazioni. «Quando l'ho incontrata era molto scostante», al punto da ipotizzare che le stesse antipatica a pelle.
Il colloquio
Iniziato il colloquio le ipotesi hanno iniziato pian piano a confermarsi, visto che dopo pochi minuti di dialogo, la reclutatrice ha fatto notare alla candidata che aveva le spalle scoperte, e che in un luogo di lavoro quell'abbigliamento fosse «inaccettabile». Sconvolta dal commento assolutamente inopportuno e non richiesto, ha indossato il blazer con cui era entrata nell'edificio ma che aveva tolto perché lì dentro faceva molto caldo.
Il resto del colloquio non è stato meno imbarazzante: la ragazza ha raccontato nel suo sfogo su TikTok che si è sentita porre delle «strane domande» che non si aspettava, come ad esempio che cosa considerasse tossico in un ambiente professionale oppure come reagirebbe al gossip sul luogo di lavoro.
Stretta di mano rifiutata
Disorientata e completamente spiazzata dal tipo di conversazione, al termine del colloquio Lauren, prima di andarsene, si è alzata e ha teso la mano alla sua interlocutrice con l'intento di stringergliela. In questo momento è avvenuta la stranezza che più ha colpito la ragazza, perché la reclutatrice si è rifiutata di darle la mano: «Non ti ho dato il permesso di toccarmi».
Sconcertata, ha riportato tutto quanto nel video e ha colto l'occasione per chiedere ai suoi follower se secondo loro potesse essere stata lei ad aver sbagliato qualcosa o ad aver mal interpretato i comportamenti della reclutatrice durante il colloquio. Non sono mai stata trattata così prima d'ora. Bisogna chiedere il consenso adesso per stringere la mano a qualcuno? Che diavolo!».
Le risposte sono state per lei di conforto perché tutti i follower che hanno commentato hanno espresso opinioni dure nei confronti della sua interlocutrice, suggerendo a Lauren di inviare una mail o di parlare con il responsabile delle risorse umane all'azienda per far sapere come era stata trattata. Alla fine Lauren è stata ricontattata perché selezionata per quel posto, che però ha deciso di rifiutare in seguito al pessimo trattamento ricevuto in sede di colloquio. Aveva appena iniziato a cercare un impiego dopo un periodo di disoccupazione in cui si era dedicata alla cura della figlia.