Szczesny ancora fenomenale, ma con la Juventus c'è aria di addio: cosa blocca l'affare con l'Al-Nassr

Szczesny ancora fenomenale, ma con la Juventus c'è aria di addio: cosa blocca l'affare con l'Al-Nassr

Passano le stagioni, ma Wojciech Szczesny è sempre uno di quelli che si salvano sempre per la Polonia: il portiere classe 1990 della Juventus è stato fenomenale pur nella sconfitta in rimonta incassata dalla selezione di Michal Probierz dall'Olanda nella prima giornata del gruppo D di Euro 2024, con interventi di grande reattività in particolare su Depay e Van Dijk. Eppure, sembrano maturi, nella mente del nuovo allenatore bianconero Thiago Motta, i tempi per un avvicendamento nel ruolo di numero uno.

LA CRONACA: POLONIA-OLANDA 1-2

ARRIVA DI GREGORIO - L'area mercato guidata da Giuntoli ha chiuso con il Monza a 20 milioni di euro complessivi per l'arrivo di Michele Di Gregorio, uno dei migliori se non il miglior portiere dello scorso campionato, abile nel gioco coi piedi come piace a Motta: nei piani, Perin rimarrebbe il secondo e Szczesny lascerebbe il testimone al nuovo guardiano della porta. Il polacco, dapprima restio a lasciare Torino, avrebbe anche trovato un'alternativa di suo gradimento, ma la situazione è ferma da qualche giorno.

COSA SUCCEDE CON L'AL-NASSR - L'Al-Nassr, la squadra saudita nella quale militano Cristiano Ronaldo e l'ex interista Brozovic, ha offerto quasi 20 milioni di euro di stipendio annuale e sembrava sul punto di chiudere, ma i discorsi si sono arrestati quando si è materializzata una forbice sul costo del trasferimento di Szczesny, che è legato alla Juve da un contratto fino al 2025: 5 milioni la richiesta bianconera, che da Riad non sembrano voler soddisfare, fermandosi poco sotto. L'inizio degli Europei non aiuta, la trattativa è congelata ma non ancora saltata. Anche perché uno come l'ex Arsenal e Roma non si sentirà mai secondo a (e visto il ruolo, il secondo di) nessuno.