Serena Williams: "Sto cercando di capire chi sono veramente dopo 27 anni di carriera"
Serena Williams: "Sto cercando di capire chi sono veramente dopo 27 anni di carriera"
Raggiungere importanti risultati sin dalla giovane età nel mondo dello sport può avere un forte impatto sulla crescita degli atleti che si trovano catapultati in un mondo più grande di loro dall'oggi al domani.
È quanto accaduto a Serena Williams, considerata da molti la migliore giocatrice di tutti i tempi. L'americana ha "rischiato" di disputare il suo primo match ufficiale nel circuito maggiore all'età di 14 anni, ma la WTA ha frenato tutto impedendo al torneo di Oakland di assegnarle una wild card per non aggiungere ulteriore peso a un percorso da predestinata già duro di per sé.
Serena Williams ha imparato presto a costruirsi una sorta di corazza interiore per provare a gestire la pressione nel migliore dei modi ed è riuscita a conquistare 73 titoli in singolare, tra cui ben 23 Slam.
Serena Williams: "Sto cercando di capire chi sono veramente dopo 27 anni di carriera"
La statunitense, in un'intervista rilasciata a ET, ha spiegato di aver sempre vissuto sotto i riflettori e che solo ora sta cercando di capire chi è veramente lontano dal rettangolo di gioco.
"Ero così intensa in campo, volevo essere sempre perfetta, cosa che ovviamente non è possibile. Se potessi tornare indietro, mi direi di respirare profondamente e rilassarmi di più. Penso che mi avrebbe aiutato molto.
Il viaggio è stato incredibile, ma ero davvero molto giovane quando ho iniziato a giocare a tennis nel circuito maggiore e sono diventata una giocatrice professionista. Non so se questa precocità mi abbia cambiata o comunque plasmato come persona" , ha detto Williams.
"Ora sto cercando di capire chi sono veramente lontano dalla telecamere. Sono stata sotto i riflettori 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per 27 anni. Adesso è diverso, ma è arrivato il momento di capire come tutto questo abbia inciso su di me.
La maggior parte delle persone vede solo le vittorie in un torneo del Grande Slam, le finali, ma non si sofferma sugli allenamenti e tutto quello che c'è dietro. Tutta quell'intensità che ho sempre messo in campo ora è diretta alle mie figlie" .