Aspettando Dragon Ball Sparking Zero: le fantastiche avventure dei giochi con Goku Bambino
Nell'enorme roster dei lottatori di Dragon Ball Sparking Zero troveremo anche Goku Bambino e gli iconici personaggi delle avventure 'classiche' del manga e anime ideato dal compianto Akira Toriyama: facciamo allora un tuffo nella nostalgia per rivivere le emozioni offerteci dai vecchi videogiochi di Dragon Ball.
La nostra video analisi sui giochi storici di Dragon Ball incentrati sulle gesta compiute da Goku Bambino parte ovviamente da Dragon Ball Dragon's Great Exploration, lo shoot'em up lanciato nel 1986 che ha dato modo ai fan di lungo corso della serie di sfrecciare sulla nuvola Kinto per menare mazzate ai nemici brandendo il bastone Nyoi.
Alle gesta compiute dal giovane Saiyan è dedicata anche l'esperienza interattiva offertaci da Dragon Ball Z Ultimate Battle 22, o meglio, dal suo mitico Cheat Code che ha consentito agli appassionati di ampliarne sensibilmente il roster per fare spazio a combattenti aggiuntivi come il Maestro Muten e Goku Bambino, con quest'ultimo accompagnato dall'inseparabile nuvoletta Kinto.
Per i fan della serie classica di DB, il 2004 è stato un anno a dir poco indimenticabile, merito della presenza del piccolo Goku nella terza reincarnazione di Budokai e delle frizzanti avventure vissute su Game Boy Advance con Yamcha, Taobaibai, il Generale Blu e tutti i protagonisti di Dragon Ball Advanced Adventure.
Negli anni più recenti, la grande nostalgia per le puntate storiche di Dragon Ball ha reso Goku Bambino una costante imprescindibile di ogni videogioco della serie, basti ricordare gli oltre 10 lottatori classici presenti nel terzo Budokai Tenkaichi e la folta rappresentanza dei personaggi storici del manga e anime di Toriyama in titoli come Super Dragon Ball Z, Revenge of the King Piccolo, Attack of the Saiyans e, ovviamente, l'epopea di Dragon Ball Origins.
Con Dragon Ball Sparking Zero che punta a diventare il gioco di DB definitivo, la speranza della community è perciò quella di veder esaudito il sogno coltivato da Spike Chunsoft anche grazie alla presenza dei lottatori storici, a cominciare dal piccolo Goku.