F1. GP Austria, Sergio Perez: "Ho avuto dei danni dopo il contatto con Piastri. C'è qualcosa che non funziona nella RB20"

F1. GP Austria, Sergio Perez: "Ho avuto dei danni dopo il contatto con Piastri. C'è qualcosa che non funziona nella RB20"

Finale infuocato al Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria di Formula 1. Max Verstappen è rientrato ai box per effettuare, teoricamente l'ultima sosta, ma un problema alla posteriore sinistra gli ha fatto perdere tempo prezioso su Lando Norris che ne ha subito approfittato anche se a sua volta si era fermato per il pit stop. Un continuo botta e risposta tra i due che è poi esploso al 65esimo giro in salita di curva 3. L’olandese ha tentato una difesa estrema mentre il britannico chiudeva il sorpasso finendo con un contatto che ha messo entrambi fuori gioco con forature e danni. Ad aver avuto la peggio è stato Norris che è stato costretto al ritiro mentre Verstappen ha avuto una penalità di 10 secondi per quel sorpasso. Non è andata meglio neanche al compagno di squadra, Sergio Perez, che ha tagliato il traguardo in settima posizione con una penalità di 5 secondi per eccessiva velocità in pit-lane. Ecco le parole del messicano.

“Ho avuto molti danni nei sidepod. Penso di aver toccato Piastri in curva 4” ha dichiarato Sergio Perez ai media, tra cui AutoMoto.it con Diletta Colobo presente a Spielberg. “È stato un peccato perché abbiamo avuto una buona partenza, ma d’allora in poi la macchina non andava da nessuna parte. Niente che potessi fare per risolvere, ero solamente sbilanciato. Penso anche di aver fatto un grande errore in pit-lane con l’inserimento del limitatore. È stato un disastro perché il passo c’era ma scivolavo troppo e non c’era speranza di poter lottare con chi avevo davanti".

“All’ultimo sono entrato in lotta con Hulkenberg che ha fatto un errore all’ultima curva ma comunque non sono riuscito a passarlo perché non avevo trazione in uscita da curva 3. È stato un finale di gara veramente difficile. Ci sono alcune cose che non funzionano nella monoposto e penso che dovremo rivederle attentamente per risolvere. In qualifica il problema principale è che mi ci è voluto troppo tempo per trovare il giusto equilibrio perché abbiamo consumato la gomma troppo velocemente. Poi ho avuto un buon ritmo ed abbiamo brillato, anche se poi è stato un punto interrogativo in gara perché sentivo che avevamo fatto dei miglioramenti davvero buoni. Spero solamente di avere un weekend pulito a Silverstone sperando che tutto possa essere più semplice” ha chiosato il messicano della Red Bull.

In collaborazione con Automoto.it