Emma Marrone: «A 40 anni non mi faccio dire come devo vestirmi. Mostrate i vostri corpi senza vergogna: la perfezione non esiste»
Emma Marrone: «A 40 anni non mi faccio dire come devo vestirmi. Mostrate i vostri corpi senza vergogna: la perfezione non esiste»
«Fregatevene». È il sunto del monologo deciso e tagliente che Emma Marrone ha indirizzato a chi continua a giudicarla e criticarla per il suo corpo e i suoi abiti. Con i suoi 40 anni la cantante è stanca di sentirsi dire come debba vestirsi sul palco e fuori dalle scene, in tv e nella vita quotidiana e ha così lanciato un messaggio alle donne della nuova generazione.
Emma, il discorso contro il body shaming
Il 27 giugno Emma si è esibita a Azzano Decino (Pordenone) in occasione della Fiera della Musica portando sul palco brani passati e canzoni più recenti: «Racconterò la mia storia artistica facendo il "vecchio" e il "nuovo" con coerenza», aveva detto a Messaggero Veneto prima della serata. «Mi piace l'idea di creare un riassunto di quella che è stata la mia crescita personale e artistica, iniziata quasi 15 anni fa». Ma l'esibizione in Friuli-Venezia Giulia è stata anche un'occasione per rispondere alle critiche che le sono state mosse negli ultimi giorni riguardo al suo aspetto fisico e ai suoi outfit: «Chissà domani sui social cosa scrivono sul mio corpo, che non va bene. A me non me ne frega niente - afferma Marrone interrompendo il suo spettacolo - Voglio dire soprattutto alle ragazze giovani, quelle che devono fare ancora un po' di vita per avere le spalle forti e grosse come ce le ho io: non state dietro a certe cose. Ogni corpo ha la sua dignità, ogni corpo ha la sua bellezza, la perfezione non esiste e se esiste ci ha messo mano un chirurgo, credetemi».
Prende fiato e poi aggiunge: «Mostratevi senza vergogna, senza pudore, come faccio io. Non me ne frega niente di quello che scrivono, non sono arrivata a 40 anni per farmi dire da 4 ignoranti come mi devo vestire. Vado orgogliosa del mio corpo. Questo corpo ha combattuto un sacco di battaglie e se voglio salire nuda su un palco credo di potermelo permettere, indipendentemente da tutto. Sentitevi sempre libere e liberi di esprimervi come meglio credete per voi stessi. Chi giudica è perché probabilmente ha una vita talmente a pezzi che l'unica cosa che gli rimane è parlare male degli altri. Siate sempre fiere e fieri di voi stessi e non abbiate mai il pudore di mostrare il vostro corpo per quello che è. Respiriamo, siamo vivi, ed è bello mostrarci come siamo, anche se ci sono dei difetti, anzi i difetti fanno la meraviglia di quello che siamo. Fidatevi», ha concluso. Il monologo ha ottenuto un grande applauso e i video che lo hanno ripreso stanno diventanto virali.