Stagione invernale ko. La pioggia scioglie la neve
Stagione invernale ko. La pioggia scioglie la neve
AMIATA
Sul Monte Amiata ai cambi meteorologici repentini ci sono abituati tutti, impiantisti compresi, e ieri è accaduto ciò che tutti speravano non accadesse. La poca neve caduta nel weekend che tanto aveva fatto bene al morale degli imprenditori amiatini, è stata divorata da un forte rovescio di pioggia.
L’aggiornamento comunicato dalla Isa Impianti, la società cioè che gestisce gli impianti di risalita del versante grossetano, è arrivato ieri e come era prevedibile purtroppo non ha portato buone notizie.
La perturbazione tanto attesa sull’Amiata non ha virato a temperature che permettessero il rovescio di centimetri di neve fresca ma anzi, tenendosi su temperature piuttosto alte, ha portato millimetri di pioggia che ha sciolto anche la poca neve presente.
“La stazione rimarrà quindi chiusa – dicono amareggiati gli impiantisti – fino a data da destinarsi con la speranza che la stagione invernale possa manifestarsi, anche solo per pochi giorni, dopo un prolungato periodo autunnale che sembra protrarsi fino ad oggi”.
Skilift fermi e ferme anche le seggiole della seggiovia, le discese da sci sono marroni e solo qualche macchia bianca sul campo scuola delle Macinaie ci ricorda che fino a lunedì qualcuno lì ha avuto la possibilità di sciare.
Il 2024 ha consegnato un inverno veramente difficile, temperature alte e assenza di precipitazioni sono le due condizioni che hanno dominato i mesi appena trascorsi. Sono quelle condizioni che gli impiantisti sperano di non incontrare mai. In questo finale di stagione poi, a metterci il carico da 10 è stata anche la forte pioggia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti ed è un disastro, cioè la neve prodotta artificialmente in tre giorni di freddo, è stata danneggiata dalla pioggia. Anche solo l’apertura del campo scuola (il massimo che ha potuto fare la Isa Impianti) richiamava in montagna un buon numero di famiglie che contribuivano a dare una boccata di ossigeno alle attività ricettive della zona. La pioggia di ieri è il colpo finale che, tolto improvvisi stravolgimenti, mette fine a una stagione invernale da buttare.
Nicola Ciuffoletti