Saman fu uccisa per quel bacio e non per il no alle nozze
Reggio Emilia, 30 aprile 2024 – “Saman Abbas non è stata uccisa per essersi opposta ad un matrimonio combinato/forzato”. Lo scrivono i giudici della Corte d’Assise di Reggio Emilia nelle motivazioni della sentenza per l’omicidio avvenuto nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio 2021 della 18enne a Novellara (condanna a 16 anni per lo zio della ragazza). Per quel delitto la Corte d’Assise, a dicembre scorso, ha condannato all’ergastolo il padre e la madre della giovanissima e a 16 anni lo zio.
Il bacio tra Saman e Saqib
Questo “è un elemento che nulla toglie e nulla aggiunge alla gravità del fatto, ma che corrisponde ad una verità che la Corte è tenuta a rilevare”.
Nelle articolate motivazioni di oltre 600 pagine lette la Corte d’Assise di Reggio Emilia spiega che la decisione da parte dei familiari di uccidere Saman arriva la sera stessa in cui si consuma l’omicidio.
Novellara, il conferimento della cittadinanza onoraria a Saman. Il video dell’applauso
“Che non sia stato il rifiuto al matrimonio il motivo che ha segnato la sua sorte, lo si ricava dai termini in cui l’istruttoria dibattimentale ha consentito di ricostruire l’omicidio, ancorandolo – anziché a una serie indeterminata di eventi, come sostenuto dall’accusa – all’epilogo ultimo della vicenda, consumatosi la sera del 30 aprile, quando i genitori, a causa anche delle videoregistrazioni delle chat effettuate da Haider, scopriranno che é ancora in corso la relazione con Saqib e che la figlia sta progettando di fuggire nuovamente, scoperta che poi condurrà alla discussione finale con Saman”.