Ancora guai per Bryan Danielson, che riceve dai medici il divieto di viaggiare
Ancora guai per Bryan Danielson, che riceve dai medici il divieto di viaggiare
Gli infortuni, si sa, nel Wrestling sono il pane quotidiano. Non esiste il rischio zero, può succedere di tutto a chiunque. Ma alcuni performer, per la tipologia di match che affrontano o per lo stile di lotta che li caratterizza, sono particolarmente predisposti a risentire di infortuni sia a breve che a lungo termine.
Uno di questi è Bryan Danielson, attualmente membro del roster della All Elite Wrestling. Gli ultimi anni il quarantaduenne di Aberdeen, Washington, è diventato un assiduo frequentatore dell’infermeria della AEW e ancor prima ha preso confidenza con l’ambiente anche in WWE tanto che gli fu caldamente consigliato di non mettere più piede in un ring.
Inutile dire che il consiglio è caduto nel vuoto, dal momento che ci è ricascato nel vero senso della parola.
I medici vietano a Bryan Danielson di viaggiare
Non è dato sapere con certezza se questo nuovo infortunio faccia parte di una storyline o se abbia basi concrete per destare preoccupazioni per lo stato di salute dell’American Dragon, ma nel corso dell’ultima puntata di Dynamite ci è stato fornito questo aggiornamento sulle sue condizioni.
Il fatto risale a AEW Dynasty dove Danielson ha affrontato “The Aerial Assassin” Will Ospreay che ha chiuso il match con la Tiger Driver 91. Danielson ha incassato un brutto colpo al collo tanto da essere sostenuto da più uomini per lasciare il ring, e da allora non è più stato visto.
La vicenda, come ricorda anche Fightful, ha scosso profondamente lo stesso Ospreay che dopo quanto avvenuto ha deciso di ritirare definitivamente il Tiger Driver 91 dal suo parco mosse. Qualora la situazione di Bryan Danielson si dovesse rivelare compromessa come riferito da Excalibur forse sarebbe opportuno per l’American Dragon concedersi, oltre a un po’ di sano riposo, un’attenta riflessione sul suo futuro.