Ancora maltempo al Nord, nubifragi e grandine in Lombardia e Piemonte
grandine santena
Nessuna tregua per il Nord Italia: oggi una nuova perturbazione (la decima del mese) porterà ancora piogge e temporali sparsi a partire dal Nord-Ovest e dalle Alpi, che nel pomeriggio si estenderanno anche al resto del Nord e, a carattere più isolato, in Toscana, Umbria e Marche.
Nelle altre regioni tempo più soleggiato, con qualche annuvolamento lungo l’Appennino. In serata la situazione peggiorerà soprattutto nella pianura Padana centrale e al Nord-Est dove si registrerà anche un lieve calo delle temperature. Nessun miglioramento è previsto per il weekend. Il sole dovrebbe tornare a splendere sulla nostra Penisola non prima di martedì 28 maggio.
Grandinata nel Torinese
Una grandinata si è abbattuta nel Torinese e anche nell'area collinare dell'Oltrepò Pavese, nella zona di Val di Nizza con danni ingenti che hanno interessato soprattutto il comparto agricolo.
"Si ripete il copione del 2023 - ha spiegato il presidente di Coldiretti Torino Bruno Mecca Cici - quando abbiamo visto le grandinate sui nostri campi già nei mesi primaverili". Numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco per rimuovere alcune piante cadute a causa del forte vento.
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Lombardia
Nubifragi e grandinate hanno investito anche le province di Bergamo e Pavia. A Bergamo le situazioni più critiche hanno riguardato il quartiere di Longuelo e i vicini comuni di Mozzo e Curno, a causa di una bomba d'acqua con grandine e vento forte che per un'ora e mezzo ha investito la zona.
Una cinquantina gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di scantinati, box, case e aziende. La via Longuelo, già allagata per un'alluvione nel 2016, è stata chiusa per problemi di intasamento fognario. Chiusi alcuni sottopassi viari. Disagi anche nelle località di Ramera e Ponteranica, sempre alle porte di Bergamo.
Nel Pavese una bomba d'acqua con pioggia torrenziale e grandine si è abbattuta su Val di Nizza, Romagnese e Pietragavina, causando gravi danni all'agricoltura, in particolare a ciliegie, pesche e altri alberi con i frutti in crescita. Numerose le strade allagate e i fossi danneggiati dalla furia dell'acqua. A Sant'Albano sono caduti chicchi di grandine grossi come noci e in alcune zone le ruspe hanno dovuto rimuovere il ghiaccio e ripristinare la viabilità.
Grandine e nubifragio anche sull'Alto Varesotto. Danni a Bisuschio (Varese) dove la pioggia battente ha allagato la strada principale del paese creando problemi alla circolazione, a Induno Olona (Varese) evacuata un'abitazione in via precauzionale. Fango anche nel centro storico di Viggiù (Varese). Disagi anche a Induno Olona con strade, case, cantine e garage allagati e numerose chiamate ai vigili del fuoco e allaProtezione civile per richieste di intervento. Un'abitazione è stata evacuata in via precauzionale in via Comi a causa del fango.
Un forte temporale, anticipato da tuoni e fulmini, è scoppiato anche sopra Milano, dove la situazione è rimasta sotto controllo nonostante la pioggia battente. Confermata l'allerta gialla emanata dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia. Attivo anche il Centro operativo comunale della Protezione civile per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro, esondati la scorsa settimana, e per coordinare eventuali interventi in città.
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Veneto
L'instabilità è nuovamente aumentata anche in Veneto, che non ha ancora superato i danni provocati dalla perturbazione della scorsa settimana, nonostante non si siano registrate nuove situazioni di criticità per quanto riguarda il livello dei fiumi.
Il Bacchiglione, fiume che più ha preoccupato nei giorni scorsi, è sceso ora sotto la prima soglia di guardia a Vicenza; diminuiscono anche i livelli del Brenta e dell'Adige. Il colmo di piena del Po sta transitando nella zona del Delta con un livello idrometrico sopra al secondo livello diguardia alla sezione di Ariano mentre a Cavanella, Polesella e Pontelagoscuro rimangono sopra la prima soglia stabili, o in lieve diminuzione.
A Camposampiero, nel Padovano, proseguono i lavori per la messa in sicurezza dell’argine in cui nei giorni scorsi si è aperta una falla.
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Emilia - Romagna
Allerta gialla anche in Emilia-Romagna, dove un nuovo nubifragio potrebbe svilupparsi, a partire da oggi, in Emilia-Romagna sulle zone di pianura settentrionale e sul settore occidentale. L'Arpae, invece, ha emesso l'allerta arancione nel Ferrarese. Nelle zone montane e collinari non si escludono frane sui versanti fragili, a causa delle forti raffiche superiori ai 50chilometri orari.
Sardegna
Da segnalare, dopo mesi di siccità, la grandine in Sardegna che ha dato il colpo di grazia all'agricoltura dell'alta Barbagia e della Baronia. Il maltempo si abbattuto nei territori di Bitti, Orune, Onanì e Lula, con una perturbazione arrivata nel centro Sardegna in modo disomogeneo in termini di precipitazione e intensità, in alcuni casi provocando danni ingenti alle colture.
"La conta dei danni inizierà già da oggi soprattutto nei vigneti, oliveti e campi a foraggere che proprio in questi giorni erano in fase di sfalcio e raccolta - ha detto il presidente di Confagricoltura Nuoro-Ogliastra, Michele Ena-. La nota positiva riguarda le acque che giungeranno dalle prossime ore nell'invaso del Maccheronis a Torpè. Un soccorso idrico preziosissimo che ci aiuterà, magari con la pioggia in arrivo anche nei giorni a seguire, a migliorare il livello di invasamento della diga, ridotta oggi a poco più di 8 milioni di metri cubi d'acqua dei 23 milioni di capacità utile autorizzata".