Sondaggi politici, prove di campo largo post-europee: salgono (di poco) Pd e M5S. È ancora testa a testa Lega-Forza Italia
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Fratelli d’Italia resta stabile. Al momento il partito di Giorgia Meloni sembra non risentire l’effetto delle polemiche scoppiate dopo l’inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale. Le invocazioni al “duce” e il “sieg heil” urlato nei raduni e frasi antisemite dei ragazzi del movimento giovanile di Fratelli d’Italia ripresi nei filmati hanno provocato reazioni e dimissioni. E dopo la crescita di FdI alle elezioni europee ora sembra subire un colpo d’arresto. Secondo l’ultimo sondaggio Swg per La7, il partito di Giorgia Meloni è rimasto stabile al 29% come la scorsa settimana. Le opposizioni provano a unirsi contro la maggioranza, portando avanti battaglie comuni: dal salario minimo fino all’Autonomia. Così al secondo posto è confermato il Partito democratico che subisce una lieve crescita (+0,1%) attestandosi al 23,6%. E cresce anche il M5S (+0,3%) poco sopra il 10% (10,3%).
È sempre testa a testa tra Lega e Forza Italia. Il Carroccio in leggero calo (-0,1%) all’8,7% è di poco sopra i forzisti all’8,5% (-0,2%) e perde lo 0,1% anche Avs.
La novità riguarda Azione e Italia viva. Dopo la batosta i due partiti ex alleati crescono, anche se di poco. Azione di Carlo Calenda ottiene lo 0,1 in più e sale al 3,5 e Italia viva di Matteo Renzi sale dello 0,2 e resta ancora di poco sotto il 2% (1,9%). Al 2% invece +Europa (-0,2), cala anche Pace Terra e Dignità (-0,3) all1,7% e Sud Chiama Nord (-0,1) all’1,1. Stabile all’1% Noi Moderati.