Analisi del prezzo delle azioni Nio: conveniente e un buon acquisto speculativo
Analisi del prezzo delle azioni Nio: conveniente e un buon acquisto speculativo
Il prezzo delle azioni Nio (NYSE: NIO) è crollato pesantemente dopo aver raggiunto un picco di quasi 67 dollari nel 2021. Quest’anno è crollato di oltre il 51%, portando la sua valutazione a oltre 8,6 miliardi di dollari. Inoltre, il titolo si è sciolto di oltre il 55% negli ultimi 12 mesi.
L’industria dei veicoli elettrici è in difficoltà
Il crollo di Nio è avvenuto in sincronia con quello di altre società di veicoli elettrici, che si sono ritirate bruscamente negli ultimi anni. Anche Tesla, il marchio di veicoli elettrici più conosciuto al mondo, è scesa di oltre il 50% rispetto al suo massimo storico. Altre società americane di veicoli elettrici come Lucid Group e Rivian sono crollate mentre Fisker ha dichiarato fallimento a maggio.
Il crollo delle azioni di Nio è coinciso anche con il crollo di altre società cinesi. Le azioni di Li Auto sono crollate del 47% negli ultimi 12 mesi, mentre XPeng è crollato di oltre il 44% in questo periodo. Anche la Polestar, che è principalmente di proprietà di Volvo, è crollata del 76% negli ultimi 12 mesi.
Questa azione sui prezzi è avvenuta mentre continuavano le preoccupazioni sul settore dei veicoli elettrici. Gli investitori temono la crescente concorrenza e la saturazione del mercato in mercati chiave come la Cina e gli Stati Uniti. Questa concorrenza ha portato a margini più ridotti per la maggior parte dei marchi.
Nel frattempo, gli investitori ritengono che i piani di espansione globale di Nio potrebbero incontrare gravi problemi di regolamentazione. Joe Biden ha già implementato una tariffa del 100% sulle aziende cinesi di veicoli elettrici mentre l’Europa imporrà una tariffa del 25%.
La maggior parte delle aziende cinesi può gestire queste tariffe grazie ai bassi costi di produzione nel paese. Ciò che non è chiaro, tuttavia, è se vi sia una forte domanda di veicoli elettrici cinesi in mercati chiave come gli Stati Uniti e l’Europa.
Le consegne sono ancora robuste
Nonostante queste sfide, l’attività di Nio sta andando bene, come dimostrano i dati di consegna mensili e trimestrali.
L’azienda ha consegnato 21.209 veicoli a giugno, un aumento del 98% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ha consegnato 57.373 nel secondo trimestre, un aumento del 143% su base annua, rendendola una delle aziende in più rapida crescita nel settore dei veicoli elettrici. Dall’inizio ha consegnato 537.020 veicoli.
Questi numeri indicano che esiste ancora una forte domanda per i veicoli dell’azienda anche se continuano le preoccupazioni sulla crescita. Significano anche che le vendite di veicoli elettrici stanno andando bene in Cina, un paese che ha subito un rallentamento negli ultimi mesi.
I risultati più recenti hanno mostrato che le vendite totali dell’azienda sono state pari a 1,32 miliardi di dollari nel primo trimestre, mentre la perdita netta è stata di oltre 968 milioni di dollari. Nio si è impegnata a ridurre i propri costi, anche annunciando due licenziamenti.
Credo che il suo solido bilancio significhi che non avrà bisogno di raccogliere liquidità a breve. Ha concluso il trimestre con oltre 3,29 miliardi di dollari in liquidità ed equivalenti, 2 miliardi di dollari in investimenti a breve termine, 469 milioni di dollari in crediti commerciali e effettivi e 673 milioni di dollari in liquidità vincolata.
Analisi del prezzo delle azioni Nio
Nio stock
Grafico NIO di TradingView
Nel mio ultimo articolo sulle azioni Nio, ho notato che potrebbero riprendersi entro la fine dell’anno dopo aver formato un modello grafico a cuneo discendente.
Nel grafico settimanale qui sopra, vediamo che il cuneo si sta ancora formando e si sta avvicinando al livello di confluenza, il che è un segnale positivo. Il titolo rimane leggermente al di sotto delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 100 settimane.
Inoltre, il Relative Strength Index (RSI) è rimasto al di sotto del livello neutrale. Inoltre, ci sono segnali che indicano che l’azienda è fortemente sottovalutata considerando le sue consegne spettacolari.
Pertanto, il titolo probabilmente si riprenderà nella seconda metà del mese, poiché gli acquirenti punteranno al punto di resistenza chiave a 9,66 dollari, il suo punto più alto nel dicembre dello scorso anno. Questa previsione significa che potrebbe più che raddoppiare rispetto al livello attuale.