Jannik Sinner: "Con Berrettini sarà difficile. Ci conosciamo bene, ma non così tanto"
Jannik Sinner: "Con Berrettini sarà difficile. Ci conosciamo bene, ma non così tanto"
"Non ho servito benissimo, ho fatto un po' fatica a muovermi i primi tre set, poi dopo ho giocato più libero. Ho finito comunque giocando meglio e questa è la cosa positiva, spero di poter ricominciare da dove ho lasciato l'ultima partita" .
L'esordio di Jannik Sinner a Wimbledon si è forse rivelato più complicato del previsto, ma l'altoatesino ha ristabilito le gerarchie dopo aver perso il terzo set e controllato senza ulteriori patemi sia il match che il punteggio.
Yannick Hanfmann ha impensierito l'italiano nel secondo e nel terzo parziale trovando incredibili giocate; poi Sinner ha alzato il livello e raggiunto Matteo Berrettini al secondo turno. I due si sono sfidati in una sola occasione - al Masters 1000 di Toronto nel 2023 - e Sinner ha dominato l'incontro chiudendo 6-4, 6-3.
Berrettini, però, sull'erba ha conseguito i migliori risultati in carriera, come dimostra la storica finale di Wimbledon 2021.
Sinner su Berrettini: "Ci conosciamo bene ma non così tanto"
"Al primo turno i campi sono un po' più scivolosi quindi bisogna stare un po' più attenti.
Poi col tetto chiuso è diventato un po' più secco, un po' più semplice. Comunque questa è l'erba, non si riesce a controllare sempre tutto e va accettato. Bisogna avere anche pazienza" , ha detto Sinner in conferenza stampa e nelle parole riportate da Eurosport.
"Berrettini? Lui sa giocare benissimo, ha fatto finale. Sarà una partita tosta, difficile, oggi l'ho visto e ha giocato bene. Non so dirti uno peggio di lui, ma il tabellone è così ed è anche inutile commentare.
Mi aspetto una partita molto tosta, un po' diversa perché serve bene ed è la superficie dove lui gioca meglio. Io la voglio prendere come una sfida per vedere dove è il mio livello, per vedere come sto giocando.
Ho un solo precedente, abbiamo giocato a Toronto. Ci conosciamo abbastanza bene, così come in fondo non ci conosciamo così tanto. Lui su erba ha iniziato a vincere subito" .