Parcheggi per il mare, l’estate in Puglia inizia nel caos: i comuni a caccia di soluzioni
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Caos parcheggi temporanei nelle località turistiche pugliesi. A ridosso del periodo clou della stagione estiva. Superati i 45 giorni riservati alla valutazione dei piani presentati dai Comuni pugliesi, alle successive osservazioni della Regione Puglia, ora è il momento degli enti comunali: che, per bypassare l’emergenza dettata da una burocrazia estremamente rigorosa e con auto in sosta persino sulle scogliere, si sono prontamente attivati.
Alcuni comuni hanno risolto il problema, altri ancora hanno dato mandato agli uffici di predisporre la documentazione allegando le controdeduzioni anche se la chiusura del cerchio potrebbe concretizzarsi il 7 luglio, data cerchiata in rosso da molti sindaci pugliesi perché quel giorno dovrebbe essere approvato l’emendamento al Decreto Coesione che consentirebbe di predisporre parcheggi fino a 500 posti anche in aree parco senza alcun parere di natura ambientale.
Purché siano temporanei e rimossi entro 180 giorni. Una questione spinosa e delicata che sta interessando alcune delle più note località turistiche della Puglia, quali Gallipoli e Otranto dal momento che il nodo principale riguarda proprio quelle aree a parcheggio che ricadono nei parchi naturali e nelle zone sic.
A Gallipoli, ad esempio, il sindaco Stefano Minerva ha già comunicato di aver inviato i rilievi e attivato le navette per i lidi; sul fronte opposto della costa, il primo cittadino di Otranto, Francesco Bruni, ha incaricato l’ufficio di procedere con le osservazioni “per rispondere alla Regione, valorizzando gli apporti positivi e per controdedurre gli eventuali rilievi negativi tecnico-giuridici”. I due sindaci sono comunque allineati sulla stessa visione: ossia, orientati ad accettare l’emendamento che permetterebbe di approntare nuove aree parcheggio in prossimità della costa per consentire ai cittadini e ai turisti di fruire agevolmente del mare.
E mentre la stragrande maggioranza dei comuni è in attesa dell’ok all’emendamento, in alcune località, i parcheggi sono stati già aperti in questo fine settimana che ha anticipato il mese di luglio.
È il caso del Comune di Ostuni dove il sindaco Angelo Pomes ha spiegato come già da tempo era stata realizzata un’area parcheggi ad uso gratuito riattivata quest’anno. Stessa scelta adottata, qualche chilometro più a sud, dal primo cittadino di Melendugno, Maurizio Cisternino, per le marine di Torre dell’Orso e San Foca. Qui, dopo il parere positivo della Soprintendenza, infatti, sono state aperte aree parcheggio anche perché, da queste parti, le zone individuate non ricadono in area Sic come a Gallipoli e Otranto.