di Chiara Mastria
Due palazzine per un totale di trenta alloggi di edilizia residenziale sociale, quindici di questi solo per under 30, un anno e mezzo di lavori in 1750 metri quadri di spazio per un investimento di oltre otto milioni di euro, di cui l’87% viene dal Piano per la qualità dell’abitare grazie al quale Modena ha ottenuto i finanziamenti del Pnrr. E’ l’ultimo – per ora- pezzo di un puzzle sempre più variegato che sta trasformando profondamente Modena nord e, più nel dettaglio, l’area dell’ex Consorzio agrario.
E’ stata posata ieri dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli la prima pietra del cantiere in via Canaletto, un gesto simbolico di via a lavori che un countdown lo avranno davvero: “Abbiamo ipotizzato 510 giorni a partire da questa posa – ha spiegato Giorgio Razzoli, Presidente di Cambiamo, la società che gestisce l’intervento per conto dell’Amministrazione comunale -. Considerando che l’87% del finanziamento viene dal Pnrr, e parliamo di un investimento di otto milioni e 744mila euro, per noi è molto importante essere stati nei tempi finora e, da oggi, mantenerli”. Via dunque all’ennesimo cantiere in un quadrilatero che, in questo momento, brulica: siamo infatti di fianco ai lavori in corso per la realizzazione dell’Esselunga – che dovrebbe aprire entro fine anno e che si porterà dietro ulteriore verde pubblico e percorsi ciclopedonali – e di quelli per il silos multipiano da circa 300 posti auto in costruzione accanto alla Casa della Comunità e al passaggio Porta Nord della stazione dei treni. Poco più avanti, all’ex Mercato Bestiame, si sta costruendo la nuova scuola per l’infanzia e primaria ‘La Madonnina’ che sorgerà a fianco del Nuovo centro per l’impiego o ex Stallini, lungo via del Mercato. E non finisce qui: tra via Fanti e via Canaletto verrà realizzata sempre dalla società Cambiamo – ma ancora le tempistiche non si conoscono – un’ulteriore palazzina da 15 alloggi destinata alle forze dell’ordine.
Una lunga lista di ‘ex’, un profondo cambiamento in atto: “Stiamo portando avanti una valorizzazione complessiva di quest’area, con un conseguente aumento del valore patrimoniale delle singole abitazioni e, sopratutto, della qualità della vita”, ha detto Muzzarelli. Tornando alle protagoniste della giornata, le palazzine Ers, parliamo come dicevamo di trenta alloggi totali di cui quindici, cioè un palazzo intero, dedicati solo alla fascia d’età 18-30: si chiama progetto ‘foyer giovani’ ed è pensato per aiutare chi, in fase di crescita, è alla ricerca di autonomia abitativa.
“Per raccogliere il messaggio delle nuove generazioni, che dobbiamo ascoltare di più”, ha commentato Muzzarelli. I trenta alloggi saranno dati in locazione a canoni agevolati per, appunto, i più giovani e per i nuclei fragili. Gli appartamenti saranno di circa 70 metri quadri l’uno ma saranno caratterizzati da una grande flessibilità negli spazi, così da poterli facilmente disgregare e riaggregare in base alle diverse esigenze. Nessuna barriera architettonica in tutti i percorsi interni ed esterni, certificazione energetica in classe ‘Nzeb’, cioè a consumo quasi zero, cappotto e pannelli fotovoltaici in copertura.
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora