C'è posta per te, Denise e il fidanzato morto a 28 anni. La lettera della sorella e l'abbraccio di Berrettini: «Insegnami come si fa»

C’è posta per te è tornato con un nuovo appuntamento dopo lo stop dovuto al cambio di programmazione per Sanremo. Debora ha scritto a Maria De Filippi per fare una sorpresa alla sorella Denise, dopo la morte del suo fidanzato 28enne avvenuta per arresto cardiaco. Le due ragazze hanno sempre avuto un legame molto forte, anche quando Debora si è trasferita da Pistoia a Milano per lavoro.

Due anni fa, nel 2022, purtroppo è venuto a mancare il compagno di Denise, a causa di un arresto cardiaco durante una partita di calcio. La ragazza non è riuscita a raggiungere la sorella e starle accanto, come avrebbe voluto, nel momento del dolore. L’ha raggiunta a Pistoia solo 12 giorni dopo la morte di Davide. Questa mancanza, però, la logora nel profondo.

La storia di Denise e Debora

«Davide aveva un carattere meraviglioso perché tirava fuori il meglio di te. Tu che sei sempre stata poco dolce, quando c’era lui gli chiedevi costantemente “Tu da uno a dieci quanto mi ami?”. Quando sono arrivata a Pistoia dopo quello che era successo, mi hai guardato e mi hai detto “Finalmente sei qui, avevo solo bisogno di te”. In quell’istante ho capito che non c’ero stata per te nel momento di dolore così grande. Non ero con te quando ti hanno chiamato dal campo di calcio per dirti che Davide si era sentito male, non c’ero quando sei corsa in ospedale e non c’ero quando ti hanno detto che lui non ce l’aveva fatta. Non ero lì ad asciugarti le lacrime». Denise si è sentita molto in colpa per non essere stata accanto a Debora nel momento più difficile della sua vita, ma adesso vuole rimediare e per questo le ha organizzato una sorpresa molto gradita.

La sorpresa di Matteo Berrettini

Matteo Berrettini è entrato nello studio di C’è posta per te e Denise è rimasta molto sorpresa nel vederlo. Il tennista ha voluto abbracciare e congratularsi con la ragazza per avere sempre tenuto la testa alta. «Mi devi insegnare come si fa – ha commentato il tennista –. C’è sempre una ripartenza dopo una caduta, la vita è bella e bisogna viverla. Ho pensato di farti puntare un luogo sul mappamondo e fare un viaggio con tua sorella, oppure magari avvicinarti a Milano, la città dove abita per poterti avvicinare a lei e magari ripartire insieme».