Lancia, Charles Fuster: ‘Vogliamo offrire qualcosa che nessun altro marchio può fare’

Lancia – Charles Fuster

Lancia con l’imminente debutto della nuova Ypsilon si prepara all’avvio del suo “Rinascimento”. Il brand tornerà anche in Europa dopo un’assenza di alcuni anni proprio con la nuova Ypsilon intorno alla metà del 2024. Il direttore del marketing e della comunicazione della casa italiana Charles Henri Fuster ha parlato con la stampa estera del ritorno di Lancia affermando che il brand premium di Stellantis vuole offrire qualcosa di unico che nessun altro marchio propone sul mercato.

Lancia punterà a distinguersi nel mercato premium in Europa con auto uniche

A proposito della scelta di ripartire proprio dalla Ypsilon e non da una vettura più grande, Fuster ha dichiarato: “Per la riaffermazione globale del marchio, abbiamo deciso di puntare un’auto che soddisfacesse le esigenze di un ampio pubblico di automobilisti, mantenendo un nome ancora familiare a molti: la Ypsilon. Sebbene la nuova Ypsilon rappresenti un modello completamente diverso, essa assicura una continuità nel mercato interno italiano. Per gli altri Paesi, abbiamo considerato questa opzione come la scelta più adatta“.

Per quanto riguarda il futuro di Lancia, Fuster a poi confermato l’arrivo di altri due modelli: nel 2026 la nuova ammiraglia Gamma e nel 2028 la nuova Delta. Confermato che anche queste due auto avranno una versione HF come del resto anche la nuova Ypsilon.

“Lancia si è sempre distinta per essere un vero e proprio simbolo di innovazione italiana e, ancor più, di eleganza italiana. Sebbene Stellantis già disponga di diversi marchi con prodotti straordinari, questo brand apporta sicuramente un elemento distintivo. Quando ci si siede dentro una vettura Lancia, si ha la sensazione di trovarsi in un raffinatissimo salone italiano. Questa esperienza è unica e rappresenta l’essenza stessa del marchio. Nel 2021, quando il CEO Luca Napolitano e il capo di Stellantis Carlos Tavares hanno preso la decisione di rilanciare il nostro brand, la missione era chiara: trasformare il marchio in un’autentica firma premium, caratterizzata da quell’inconfondibile eleganza italiana“.

Sarà dunque questa la principale caratteristica del marchio rispetto alla concorrenza e la cosa che dovrebbe permettere alla casa italiana di distinguersi dal resto della concorrenza riuscendo a costruirsi una propria nicchia di mercato nel vecchio continente.