Il meteo del weekend 25-26 novembre: vento freddo, pioggia e neve a bassa quota. «Il gelo resterà per una settimana»
Forti venti, freddo e nevicate fino a bassa quota. L’Italia, questo weekend, subirà una vera e propria sciabolata artica poi, da lunedì, è previsto un leggero rialzo delle temperature al Centro-Sud con l’arrivo di una perturbazione atlantica e con alcune piogge a tratti anche intense. In Lazio, l’Agenzia Regionale di Protezione civile ha già emesso un’allerta gialla dalle prime ore di oggi e per le successive 24-36 ore ma l’avviso prevede precipitazioni — da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale — sui settori tirrenici della Calabria centro-settentrionale, nelle Marche meridionali, in Abruzzo e Molise, su Puglia, Campania meridionale ed orientale, Basilicata e Sicilia orientale e settentrionale con nevicate, sul territorio nazionale, al di sopra dei 900-1000 metri.
Un primo ingresso dei venti freddi sta infatti alimentando un vortice ciclonico e el corso della giornata sono previste precipitazioni irregolari in particolare su Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria. «Su Abruzzo e Molise potranno verificarsi anche improvvise nevicate a bassa quota fino a quote collinari — avverte Stefano Rossi, meteorologo de Ilmeteo.it —. In generale, nelle prossime ore il gelo si impadronirà di tutta l’Italia, in varie forme: al Nord vedremo scendere il termometro sottozero anche in città durante la notte, anche al Centro avremo delle gelate notturne in pianura e nevicate deboli fino a 400-600 metri sull’Appennino versante adriatico; al Sud infine neve sulle montagne fino ai 700-1000 metri e tanto maltempo con piogge a tratti anche persistenti tra Calabria e Puglia».
Il freddo resterà imprigionato al Nord per una settimana, e non si escludono deboli fioccate anche in Pianura Padana. «Le gelate saranno estese, in una prima fase, anche alle pianure del Centro — continua il meteorologo —. Sul resto del Paese, invece, il quadro meteorologico godrà di una discreta quiete, quanto meno sul fronte delle nubi e delle piogge». Un occhio di riguardo, raccomanda ancora l’esperto, alla prossima notte e alle prime ore del mattino di domenica 26: «Domani ci attendiamo lo sviluppo di estese gelate anche in Valle Padana e nelle aree più interne tra Toscana e Umbria ».
Ecco, nel dettaglio, le previsioni meteo di oggi:
Nord
Irruzione di aria artica pertanto la giornata sarà caratterizzata da fitte nevicate lungo i confini alpini e zone vicine e a quote di valle. Sul resto delle regioni avremo un cielo sereno e terso salvo per occasionali annuvolamenti possibili tra basso Veneto ed Emilia, anche con sporadiche precipitazioni. Temperature in generale diminuzione. Venti forti da nord. Probabile foehn al Nordovest. Temperature: valori massimi attesi tra i 7°C di Aosta e i 12°C di Genova.
Centro e Sardegna
Soffiano venti di origine artica che provocheranno un peggioramento del tempo su Abruzzo e Molise dove le precipitazioni, localmente temporalesche, potranno assumere carattere nevoso a quote collinari. Sul resto delle regioni il sole sarà prevalente. Venti forti da nord, mari molto mossi o localmente agitati. Temperature in sensibile diminuzione. Temperature: valori massimi compresi tra gli 8°C di Campobasso e i 13°C di Roma (18°C a Cagliari).
Sud e Sicilia
L’irruzione di aria artica genera un temporaneo vortice ciclonico per cui la giornata sarà condizionata da generali condizioni di forte instabilità con precipitazioni possibili su gran parte delle regioni e che potranno assumere carattere nevoso a quote inferiori ai 900 metri. Piogge meno diffuse in Sicilia. Venti forti da nord, di burrasca sul Mar Ioni. Temperature in sensibile diminuzione. Temperature: valori massimi attesi tra gli 8°C di Potenza e i 18°C di Palermo.