La Duster è la colonna portante della gamma Dacia (non a caso, è il modello più venduto dopo la Sandero) e manifesto dell’evoluzione che il brand ha vissuto negli ultimi anni: la nuova serie non solo ha intenzione di rinnovare il successo ma vuole conquistare spazi inediti nella fascia di mercato. Con un design che ha vira verso l’offroad e l’abitacolo più accogliente e connesso, la nuova Dacia Duster – ordinabile da marzo, con le prime consegne previste per l’estate – dovrebbe entrare tra le best-seller della seconda metà dell’anno. Tre motorizzazioni tra cui scegliere: la ECO-G, con un 1.0 turbo a Gpl da 101 cavalli, la TCe 130 mild-hybrid a 48V, con un 1.2 turbo tre cilindri da 130 cavalli e disponibile anche con la trazione integrale, e la Hybrid 140, cioè l’ibrida di tipo full con un 1.6 quattro cilindri abbinato a due motori elettrici e una batteria da 1,2 kWh, per un totale di 140 cavalli combinati. Sparisce il diesel.
Diverse vocazioni
Gli allestimenti della Dacia Duster 2024 sono quattro, con differenti equipaggiamenti di serie. Il livello al fulcro della gamma è l’Espression, punto dal quale partono due diversi top di gamma dalla vocazione differente. La Journey ha un’attenzione marcata verso il comfort e la tecnologia mentre l’Extreme ha, invece, una caratterizzazione più avventurosa, pensata per un utilizzo outdoor. L’entry-level Essential, proposta solo con l’Eco-G costa 19.700 euro, a conferma della visione sempre competitiva nel prezzo della Duster. Ha di serie alzacristalli elettrici anteriori, climatizzatore manuale, computer di bordo da 3,5″, barre al tetto fisse, sei airbag, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in acciaio da 16″, assistente per il mantenimento di corsia, regolatore e limitatore di velocità.
Gli equipaggiamenti
Si sale con l’Expression, disponibile con tutte le motorizzazioni e un listino da 21.400 a 26.400 euro, e un equipaggiamento che comprende anche alzacristalli elettrici posteriori, console centrale con vano, cerchi in lega da 17 pollici, strumentazione digitale da 7 pollici, touchscreen da 10,1 pollici e telecamera posteriore. Tutte le motorizzazioni anche per la Journey (da 22.900 a 27.900 euro) che aggiunge altre dotazioni: cerchi in lega da 18 pollici, vetri posteriori oscurati, climatizzatore automatico, sistema keyless, freno di stazionamento elettrico, caricatore a induzione per smartphone, sistema di infotainment Media Nav Live con navigatore e impianto audio Arkamys 3D Sound System con sei altoparlanti. Infine, la Extreme (a cui manca il TCE 130) con un equipaggiamento dove spiccano barre sul tetto modulari, climatizzatore automatico, sistema YouClip 3-in-1, inserti esterni e interni color rame, tappetini specifici, sedili in TEP MicroCloud lavabili. I prezzi di questa versione sono identici a quelli della Journey.
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora