Fedez e Fabio Rovazzi di nuovo insieme dopo il litigio: ‘Non sappiamo di cosa parlare’

Fedez e Fabio Rovazzi di nuovo insieme dopo il litigio: ‘Non sappiamo di cosa parlare’

Fedez e Fabio Rovazzi sono tornati a farsi vedere insieme dopo il litigio avvenuto tra il 2017 e il 2018. Il rapper 33enne e il collega 29enne per tanto tempo non si sono parlati, poi è arrivato il chiarimento. Ora hanno registrato insieme una puntata del podcast del marito di Chiara Ferragni, dal titolo ‘Muschio Selvaggio’. E in una Instagram Story sono tornati ad apparire fianco a fianco.

Nella clip condivisa sul social Fedez ha spiegato divertito e un po’ imbarazzo: “Con il nuovo ospite di Muschio Selvaggio non ci parliamo da 10 anni e abbiamo deciso di parlarci al podcast”. Rovazzi ha aggiunto: “La cosa divertente è che non sappiamo di cosa parlare”. E’ accaduto infatti che l’ospite previsto per l’episodio abbia dato forfait all’ultimo minuto. “Doveva venire Matilde De Angelis… Avevamo preparato un sacco di domande da farti (rivolgendosi all’attrice, ndr), ora parleremo da soli io e lui (rivolgendosi a Rovazzi, ndr)”, ha fatto sapere Federico, vero nome di Fedez.

Tempo fa nel programma ‘La Confessione’ di Peter Gomez, Fedez aveva spiegato cosa aveva portato alla rottura con Rovazzi circa cinque anni fa. Ci fu, a suo dire, un tradimento. Aveva detto: “Nel 2017, quando Chiara era incinta, siamo partiti per Los Angeles: cinque mesi dall’altra parte del mondo, perché la gravidanza, che non è stata facile, potesse proseguire al meglio. Io, allora, ho vissuto il più grande momento di fragilità della mia vita: non sapevo se sarei stato all’altezza della paternità imminente, ero lontano dalla mia famiglia, dal mio lavoro e, lì, sono cominciati i problemi”.

“Un collaboratore mio e di Ax (J-Ax, ndr), con il quale avevo fondato la Newtopia (casa di produzione, ndr), ha individuato in mia madre una problematica e tanto mi fidavo di questa persona, parte della famiglia al punto che ho voluto sua figlia per accompagnare Chiara sul palco quando le ho fatto la proposta, che ho cominciato a dubitare di mia mamma”, ha aggiunto.

“Questa persona, che poi avrei saputo aver fondato una società speculare a Newtopia, voleva diventare il mio manager. Quando non ce l’ha fatta, ha cercato di portare a casa la parte restante del gruppo”, ha proseguito.

E qui si è consumato lo strappo: “Fabio (Rovazzi, ndr) ha scelto di andare subito: non mi ha scritto un messaggio quando è nato mio figlio, non mi ha chiesto come stessi quando Leone si pensava potesse essere sordo a livello neurologico. Le scuse sono arrivate, ma è stato troppo poco e troppo tardi”, aveva concluso.