Cara Chiara, lo sappiamo tutti perché hai scelto Fabio Fazio…
Quando il documentario di Ilary Blasi sulla sua verità sulla fine del matrimonio con Francesco Totti è uscito su Netflix, si è reso evidente un ennesimo fallimento della televisione generalista che, in passato, avrebbe saputo raccogliere un racconto di questo tipo in un’intervista, campionessa di share. Ma il caso della Blasi ha anche portato alla luce una tendenza crescente dei personaggi pubblici di evitare il confronto diretto di un’intervista, a favore di una narrazione controllata unicamente da loro stessi replicando il meccanismo caro ai social.
E, da una ormai ex dea dei social come Chiara Ferragni, ci si sarebbe aspettato un comportamento analogo per rispondere non solo dello scandalo Balocco – che le ha causato un drammatico sgretolamento della credibilità -, ma anche della separazione dal marito Fedez. E invece, no. L’imprenditrice digitale ha scelto di confrontarsi con un’intervista televisiva che, agli occhi di molti potrebbe risultare un atto coraggioso, se non fosse che il conduttore incaricato di tale compito è il più politicamente corretto della televisione italiana, Fabio Fazio.
The FerragnEx, Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’oro a Chiara Ferragni
Ferragni Fazio intervista a Che Tempo Che Fa, la culla della comfort zone
Sono fin troppo evidenti i motivi per il quale l’imprenditrice ha scelto di accettare l’invito del conduttore che, in altri casi sarebbe stato categoricamente declinato. Lo stile di conduzione di Fazio è il risultato di un cocktail magico fatto di continue lusinghe, domande che restano sempre al di qua di qualsiasi imbarazzo – come se gli ospiti gli facessero un favore a rispondere – e una totale assenza di possibili imboscate. Fazio non è quel vecchio zio che ti mette all’angolo (come farebbe una Francesca Fagnani), costringendoti a confrontarti su questioni spinose, bensì quell’amorevole nonno che ti ricopre di complimenti e adulazioni (per lui sono sempre “il migliore di”, “il massimo”), capace di far sembrare un martire anche la peggior persona sulla terra.
Fabio Fazio a Mediaset? Perché la proposta di Pier Silvio Berlusconi è solo fantasia
Questo stile ha contribuito a un entusiasmo generalizzato degli ospiti – anche internazionali – nell’accorrere al suo programma. Motivo per il quale Chiara Ferragni ha scelto lui – e lui soltanto – per la sua prima intervista televisiva. Certa di avere di fronte una persona che non ha evidente intenzione di metterla in difficoltà o di trarla in inganno con domande che oltrepassino confini immaginari, l’imprenditrice potrà raccontare la sua verità che, con tutta probabilità, non sarà altro che la stessa minestra riscaldata a cui il pubblico assiste da tre mesi a questa parte. C’è da chiedersi se Fazio, per onorare la professione, si concederà almeno una domanda sulla separazione…
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora