A Milano pioggia anche nei prossimi giorni: tempo variabile nel weekend e precipitazioni intense da lunedì

Persone aspettano i mezzi pubblici sotto la pioggia

La pioggia arrivata ieri, dopo giornate quasi primaverili, accompagnerà i milanesi anche nei prossimi giorni, ma a intervalli: “È iniziata una fase perturbata, che però non sarà caratterizzata da precipitazioni continuative – spiega Samantha Pilati, meteorologa della Fondazione Omd-Osservatorio meteorologico Milano Duomo – L’evento iniziato ieri e protrattosi per tutta la notte e questa mattina, per esempio, è ormai di fatto concluso e per oggi si va verso un miglioramento”.

Per quanto riguarda invece il weekend, la giornata di sabato 24 febbraio sarà variabile, “con alternanza tra sole, nuvole e possibilità di qualche rovescio, mentre domenica 25 avremo una considerevole nuvolosità e un peggioramento che avrà effetto anche nei giorni successivi – prosegue – In particolare, tra il pomeriggio e la sera di domenica arriverà una perturbazione che si protrarrà sicuramente almeno per le giornate di lunedì e martedì della prossima settimana”.

Il bollettino di Arpa Lombardia parla infatti di un’estesa saccatura atlantica che si approfondisce sul Mediterraneo occidentale, “aprendo una fase perturbata che si estenderà almeno sino a metà della settimana prossima, con una fase più instabile oggi 23 febbraio, con precipitazioni diffuse e localmente abbondanti, quindi precipitazioni un po’ irregolari tra sabato e domenica, più insistenti sui settori occidentali e sui rilievi – vi si legge – Da lunedì nuovi estesi flussi umidi meridionali con precipitazioni diffuse e abbondanti, persistenti, soprattutto a sud, fino a metà settimana”.

Con le abbondanti piogge di ieri e oggi, il mese di febbraio ha già superato la media del periodo per quanto riguarda le precipitazioni: “Solo ieri in città sono scesi circa 35 millimetri di pioggia e più o meno altrettanti ne sono caduti tra la notte e questa mattina – continua Samantha Pilati – Come spesso avviene ormai, abbiamo lunghi periodi caratterizzati da una totale assenza di precipitazioni e poi in pochi giorni fenomeni molto intensi e purtroppo in qualche caso violenti, soprattutto in primavera e in estate”.

Dal punto di vista delle temperature, rimarranno stazionarie e quindi sostanzialmente miti, anche se non si arriverà ai 18°C di massima toccati dai termometri a Milano nei giorni scorsi: “Le massime saranno in linea con la media del periodo e le minime leggermente superiori – conclude la meteorologa – La quota neve, salita ultimamente fino a 1000/1200 metri, scenderà a circa 800 metri, ma in ogni caso le precipitazioni nevose si verificheranno solo in montagna”.