Busta paga, nuove modifiche: cosa cambia?

A partire dal mese di luglio secondo quanto stabilito dal Decreto Lavoro, la busta paga dei dipendenti cambierà di nuovo. Scopriamo insieme quali sono le nuove modifiche e come incideranno sul futuro dei lavoratori. Leggi l’articolo!

Dal prossimo mese di luglio, la busta paga subirà delle modifiche a seguito dell’approvazione del Decreto Lavoro da parte del governo Meloni. Tuttavia, l’aumento previsto non corrisponderà alla cifra inizialmente promessa.

Busta paga: aumenti o diminuzioni?

busta-paga-corpo

Inizialmente si pensava che gli aumenti sarebbero stati immediati, ma ora si è stabilito che saranno introdotti solo nella seconda metà del 2023 per i lavoratori dipendenti con un reddito fino a 35.000 euro all’anno.

Aumenti in busta paga: da quando realmente?

Il taglio del cuneo fiscale, che avrà un impatto diretto sulla busta paga, è stato introdotto attraverso il Decreto Lavoro approvato il 1° maggio 2023. Tuttavia, rispetto alle aspettative iniziali del governo, ci sono delle differenze significative. Gli esoneri contributivi previsti dal Decreto Legge n. 48/2023 saranno applicati solo a partire dal mese di luglio e non da maggio, come inizialmente previsto.

In conclusione, sebbene ci sia un aumento in arrivo nella busta paga a seguito del taglio del cuneo fiscale, questo non raggiungerà la cifra promessa e gli effetti si faranno sentire solo nella seconda metà del 2023.

Leggi anche Aumenti in busta paga: 400 euro in più al mese