Samp, le ristrutturazioni di Manfredi: nuovi ingressi ( ritorni) anche nel marketing

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Un uomo solo al comando. È sempre più la Sampdoria di Matteo Manfredi, l’azionista di riferimento si sta sempre più calando nell’operatività. Dopo il passo indietro di Andrea Radrizzani, Manfredi deve fare esperienza in fretta, da neofita del mondo calcistico, perché la situazione si sta complicando, l’obiettivo playoff è più lontano, mentre si avvicinano gli ultimi cinque posti, quelli da evitare a tutti i costi. I due giorni a Bogliasco della scorsa settimana vanno anche letti in questo senso. Manfredi si sta occupando a tempo pieno o quasi della Sampdoria, ha partecipato in prima persona al mercato di gennaio, dove ha svolto un ruolo, ad esempio, nell’arrivo in prestito di Alvarez dal Sassuolo, e cerca di consolidare il rapporto con personaggi che fanno parte della storia blucerchiata, come Fabio Paratici o Beppe Marotta, oppure procuratori che conosce da tempo.

Si vedono i primi cambiamenti. Certo, ad esempio, è il ritorno al marketing di Luca Donati dopo l’esperienza alla Spal, che va ad occupare la spazio lasciato da Marco Caroli e Christian Monti, al termine di una lunga trattativa. Luca Morellini torna dopo l’esperienza con D’Aversa nell’ambito dell’accordo con Mapei, affiancherà Bertelli come preparatore atletico dedicato alla riabilitazione. Potrebbe, però, essere solo l’inizio. Nel calcio decidono i risultati ed anche i matrimoni consolidati possono terminare velocemente. Manfredi è sempre alla ricerca di un direttore sportivo, italiano e di grande esperienza. Non si tratta, però, di un percorso facile perché i paletti economici non permettono esborsi importanti e le sanzioni accessorie della composizione negoziata, nello scenario attuale, limiteranno molto anche la prossima sessione di mercato. È difficile quindi trovare un accordo, considerando anche l’incertezza del momento. Sono stati fatti dei sondaggi, ma, per ora, l’ipotesi ancora più probabile è di chiudere la stagione con Legrottaglie e Mancini. Nella conferenza dopo la gara con il Modena, Manfredi aveva rinnovato la fiducia nei confronti del tecnico, parlando di “centralità” nel progetto, ma dalle prossime tre sfide contro Cosenza, Cremonese e Feralpi devono arrivare risultati importanti.

Pirlo è l’unica figura di riferimento per i giocatori, il gruppo sembra unito, ma nel calcio comandano i risultati, come ripete sempre anche l’allenatore. La Sampdoria avrebbe meritato i tre punti contro il Brescia, ma i rimpianti non fanno classifica ed emerge una certa dialettica con la proprietà, ad esempio sulla gestione di Verre, che il tecnico, seppur con i suoi toni garbati, ha lasciato capire che preferirebbe avere a disposizione ed avrebbe sicuramente utilizzato. Ieri a Bogliasco, hanno lavorato parzialmente in gruppo anche Borini e Giordano, personalizzato per Barreca, Piccini e Yepes. È stato operato Vieira presso il Wellington Hospital di Londra, in Inghilterra, per la stabilizzazione del tendine dell’adduttore lungo di destra. Assieme a Ricci l’appuntamento è al prossimo torneo.