Jannik Sinner può diventare numero 2 al mondo già a Indian Wells: ecco come
L’esordio di Carlos Alcaraz al torneo ATP 500 di Rio de Janeiro è durato appena 18 minuti, la maggior parte dei quali spesi per attendere il fisioterapista e usufruire del medical time out. Nel corso del secondo punto dell’incontro con Thiago Monteiro, lo spagnolo ha tentato di cambiare velocemente direzione per rispondere al contropiede del brasiliano e la sua caviglia si è impuntata al suolo.
Una brutta distorsione che ha ricordato il triste episodio capitato ad Alexander Zverev al Roland Garros nel 2022. L’infortunio, come specificato dal diretto interessato, dovrebbe però essere molto meno grave di quello occorso al tedesco.
Alcaraz si è lasciato trattare dal medico che gli ha fasciato la caviglia e ha ripreso a giocare per qualche istante. L’ex numero uno del mondo ha brekkato il suo rivale, ma nel game successivo ha deciso di ritirarsi per non complicare ulteriormente la situazione e mettere a rischio i prossimi impegni.
“Queste cose succedono, soprattutto sulla terra. Dicono che non è nulla di serio, ma ho sentito male quando sono caduto. Domani effettuerò degli esami. Mi sono fatto male in un cambio di direzione e questo succede.
Sono tornato per vedere se potevo continuare, ho parlato con il fisioterapista e abbiamo deciso che avrei continuato per vedere se la caviglia sarebbe migliorata. Non è successo, quindi abbiamo preferito essere prudenti e ritirarci per precauzione” , ha dichiarato Alcaraz in conferenza stampa.
Jannik Sinner numero due già a Indian Wells? Tutti gli scenari
Il forfait del 20enne in Brasile avrà delle conseguenze anche sulla classifica: Jannik Sinner potrebbe infatti diventare numero due già al Masters 1000 di Indian Wells.
Lo spagnolo non potrà difenderà la finale conquistato lo scorso anno al Rio Open e perderà 300 punti questa settimana. Lunedì 26 febbraio saranno solo 535 i punti che divideranno Alcaraz e Sinner.
Considerando i risultati conseguiti da entrambi lo scorso anno in California – Alcaraz ha conquistato il torneo battendo proprio Sinner in semifinale – l’azzurro si ritroverà avanti nel ranking live quando inizierà il primo 1000 della stagione.
L’altoatesino partirà da quota 7910 punti e lo spagnolo da un bottino di 7805. All’italiano basterà dunque ottenere lo stesso risultato del rivale o fare meglio di lui per superarlo in classifica. Il destino è dunque nelle mani di Sinner che trionfando a Indian Wells si garantirebbe la seconda posizione siglando un altro incredibile record per il tennis tricolore.
Non bisogna però escludere una terza variante che porta il nome e il cognome di Daniil Medvedev. Il russo ha la possibilità di rovinare la festa a entrambi i candidati aggiungendo in bacheca sia il torneo ATP 500 di Dubai che il Masters 1000 di Indian Wells, a patto che né Alcaraz e né Sinner si spingano in finale.
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