Troghi, Variante in arrivo. Raccolta di firme per il no
Con la recente visita del sindaco metropolitano Dario Nardella e la garanzia che la Metrocittà sosterrà il Comune nella gara e le opere connesse, sta entrando nella fase esecutiva la Variante di Troghi, progetto finanziato dal 2018 con 15 milioni da Autostrade come opera compensativa per i disagi della terza corsia. Quanto prima, ha annunciato il sindaco Giacomo Certosi, sarà convocata la conferenza dei servizi per poi approvare il progetto esecutivo e andare a gara entro fine anno. La Variante bypasserà l’abitato di Troghi con circa 1,2 chilometri di strada, 4 rotatorie e un ponte. Il progetto, ha sottolineato il sindaco, è stato sviluppato “in un percorso condiviso e partecipato con la cittadinanza”. Prevede anche una serie di opere accessorie, dal parco urbano alle ciclabili fino a un nuovo parcheggio.
Ma proprio a Troghi, la frazione che dovrebbe fruire dei vantaggi della nuova strada, è stata avviata una raccolta firme per chiedere di non realizzare quella variante. “Non serve – dicono i sottoscrittori, che sono intenzionati a mandare la petizione al Comune, Città Metropolitana, Soprintendenza e Autostrade -. L’impatto del nuovo tratto sarebbe insostenibile su paesaggio agrario e attività agrituristiche, su ambiente e biodiversità, su assetto idrologico della valle del Fosso di Troghi-delle Formiche-Selceto”.
Sono aree, dicono, già condizionate dai lavori dell’Autostrada: non c’è bisogno di altri cantieri. Se la necessità di un bypass è togliere il traffico dalla strettoia della frazione, sottolineano i promotori della sottoscrizione, “bastano altri accorgimenti meno dispendiosi e semplici, come rafforzare l’attuale semaforo che diriga il senso alternato, introducendo il limite di velocità a 30 km e anche adeguati sistemi di controllo in tutto il centro abitato”. Ma una variante no. Vogliono invece le altre opere compensative, che sembrano piacere molto ai cittadini: il nuovo parco urbano lungo il fiume e in via Dossetti, la pista ciclopedonale per l’abitato di Cellai, percorsi pedonali, nuove alberature e il nuovo ‘parcheggio verde’ a La Luna. “Potremmo risparmiare i soldi della variante e potenziare queste altre opere che invece riteniamo utili e indispensabili”.
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora