Putin firma la legge per confiscare beni a chi critica la guerra | Kiev: distrutta una nave russa al largo della Crimea

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La guerra in Ucraina giunge al giorno 721. Vladimir Putin firma una legge che prevede la possibilità di confiscare beni e proprietà alle persone che condannano il conflitto. Kiev rivendica la distruzione di una nave da sbarco della flotta russa al largo della Crimea. Il ministero dell’Interno di Mosca ha inserito la premier estone Kaja Kallas nella lista dei ricercati, per “azioni ostili contro la Russia e contro la sua memoria storica”. Una corte d’appello militare russa ha condannato a 5 anni di reclusione il sociologo Boris Kagarlitsky, contrario alla guerra in Ucraina. Il Senato degli Stati Uniti approva un finanziamento di 60 miliardi di dollari destinati all’Ucraina che approda ora alla Camera, dove con molta probabilità non passerà. Lo speaker della Camera, infatti, ha ricordato che i repubblicani “non voteranno la legge sugli aiuti a Kiev”. Pressing di Biden: “Si voti immediatamente”.